Comelz oggi è riconosciuta a livello mondiale per la sua capacità di innovare e ripensare il modo di tagliare e modellare la pelle e i tessuti.
“Dall’inizio del 2020 l’economia mondiale è stata colpita da un meteorite, il Covid-19. Gli spostamenti fisici sono stati inibiti. Comelz nutre la propria missione aziendale nel vivere giorno per giorno accanto ai clienti. Tenendo presente questo obiettivo di lungo periodo – afferma Alex Corsico, ceo Comelz – la società ha reindirizzato le sue attività, puntando a miglioramenti che si potranno apprezzare a ripresa avvenuta”.
L’azienda di Vigevano ha rivisto i processi di produzione interni, già ben strutturati, in modo da efficientarli: “Un’azione fondamentale visto che produciamo praticamente tutti i componenti delle nostre macchine nello stabilimento di proprietà”. Nuovo impulso ha ricevuto il piano di formazione delle competenze dei lavoratori. È stata potenziata la ricerca in termini di sviluppo software e macchine, rafforzata l’interazione sia tra i reparti, in modo da migliorare i tempi di reazione e rendere l’impresa più efficiente, sia con i colleghi nel mondo: “Abbiamo sfruttato il periodo per formare tutte le persone che collaborano con noi – prosegue Corsico – utilizzando anche i mezzi che la pandemia ha reso famosi, come video tutorial e video conferenze. Il tempo sottratto ai viaggi dei nostri operatori è stato impiegato per eseguire il debugging e perfezionare ulteriormente la linea di prodotti Comelz coinvolgendo anche i clienti chiave.
Siamo particolarmente felici di aver investito nello sviluppo di nuovi software a diretto supporto della collaborazione intelligente delle macchine Comelz con i processi produttivi della nostra clientela. Verso questi progetti di ricerca e sviluppo sono state dirottate tutte le migliori risorse aziendali”.
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Alex Corsico, CEO Comelz