Cotance, il progetto SELAMBQ (Spanish Entrefino Lamb Quality) fa il punto del primo anno di attività e si proietta nella fase operativa del secondo anno. Attivato a fine 2017, SELAMBQ è un programma di cooperazione pluriennale che nasce dalla necessità di trovare soluzioni all’effettivo decadimento qualitativo di una materia prima conciaria di nicchia, particolarmente apprezzata dalla fascia più alta della moda: l’agnello entrefino spagnolo.
Coordinato da Cotance (Confederazione europea delle associazioni conciarie) in collaborazione con UNIC – Concerie Italiane, Acexpiel (Associazione spagnola della pelle/cuoio) e FFTM (Federazione della concia francese), SELAMBQ è stato promosso e finanziato dalle più importanti concerie europee specializzate: Russo di Casandrino (Italia); Riba Guixa, Colomer/Ledexport, Inpelsa e Bosch Girona (Spagna); Bodin-Joyeux, Megisserie Richard e Megisserie Alric (Francia). Al progetto, a dimostrazione della sua significativa trasversalità di filiera, collaborano anche le associazioni spagnole degli allevatori e produttori di carne ovina, Interovic e Anafric.
Durante l’incontro svolto il 29 novembre in Spagna, presso la sede della conceria Adobinve, SELAMBQ ha chiuso il primo step annuale di attività focalizzato sulla mappatura di oltre 300.000 pelli di entrefino spagnolo, tracciate e analizzate in base alla loro difettistica da un team di ricercatori guidato da Jose Maria Gonzalez-Sainz, professore di veterinaria presso l’Università di Saragozza.
Sul campione è stata riscontrata una casistica di difetti dovuti alle pratiche di allevamento e macellazione, che richiedono lo sviluppo di soluzioni di miglioramento tecnologico e di buone pratiche, anche nell’ambito del welfare animale, in grado di determinare un upgrading della gestione dei capi e, di conseguenza, della qualità dei loro pellami.
Oltre all’ampiamento della mappatura dei pellami processati dall’industria, uno degli obiettivi di SELAMBQ diventa ora quello di sviluppare una campagna di sensibilizzazione a monte della filiera, stabilendo alcuni standard condivisi di allevamento ed abbattimento, e con la possibilità di elaborare successivamente certificazioni e strumenti di tutela qualitativa. euroleather.com