E’ stato ospitato nel tardo pomeriggio di venerdì 12 aprile, all’auditorium Comunale di Chiampo (Vicenza), comune del Distretto Veneto della Pelle, uno dei primi confronti a livello nazionale tra Governo e imprenditori sul tema della Transizione 5.0, ossia la misura comprendente un regime di crediti d’imposta per le spese effettuate tra il 1° gennaio 2025 e il 31 agosto, che potranno arrivare fino al 45% delle spese in caso di forte riduzione dei consumi energetici.
L’evento, dal titolo “La Pelle 5.0” e organizzato dal Distretto Veneto della Pelle in collaborazione con Assomac e la Sezione Concia di Confindustria Vicenza, ha visto la presenza sul palco dell’onorevole Massimo Bitonci, Sottosegretario del Ministero delle imprese e del made in Italy, che ha avuto un ruolo importante nell’elaborazione della nuova legge. In una sala gremita di imprenditori, tecnici e addetti ai lavori, sono state presentate le opportunità per le realtà conciarie derivanti dalla Transizione 5.0, le cui risorse stanziate per l’Italia sono pari a 6,3 miliardi di euro. Il convegno ha avuto un focus sulla filiera della pelle, ma era aperto anche ad aziende di altri settori.
Dopo i saluti del sindaco di Chiampo Filippo Negro, si sono succeduti gli interventi del presidente del settore concia di Confindustria Vicenza Mirko Balsemin, del vicepresidente Assomac Mauro Bergozza e di Riccardo Boschetti, presidente del Distretto Veneto della Pelle. La relazione, molto dettagliata ed esauriente, dell’on. Bitonci, che ha utilizzato numerose slide, è stata poi seguita da un acceso e costruttivo dibattito, con numerose domande rivolte al Sottosegretario, che hanno consentito di chiarire ulteriori aspetti della nuova legge, comprese anche le criticità. A concludere gli interventi del direttore di Assomac Agostino Apolito e del direttore del Distretto Veneto della Pelle Matteo Macilotti.