La tecnologia italiana al servizio delle imprese tunisine

Seminario-workshop dedicato al settore delle tecnologie della lavorazione pelle, parti, accessori. Un ponte per la creatività e l'innovazione nel settore del cuoio.

Si è inaugurato il 23 ottobre 2024 presso l’Hotel Novotel Lac Tunis, alla presenza dell’Ambasciatore d’Italia Alessandro Prunas, un ciclo di due giornate dedicato alle tecnologie italiane per la lavorazione del cuoio. L’iniziativa, dal titolo “La technologie italienne : la clé de la créativité: le savoir-faire du cuir italien au service des entreprises tunisiennes”, mira a consolidare il partenariato italo-tunisino nel settore.

Un’alleanza strategica tra Italia e Tunisia

L’evento è organizzato da ICE Agenzia Tunisi, in collaborazione con l’Ufficio Beni Strumentali ICE Agenzia di Roma e le associazioni di categoria ASSOMAC (Associazione Nazionale Costruttori Italiani di Macchine ed Accessori per Calzature, Pelletteria e Conceria) e UNIC (Concerie italiane). L’iniziativa si inserisce nell’ambito di un accordo siglato tra ASSOMAC, UNIC e il CNCC (Centre National du Cuir et de la Chaussure) per rafforzare la cooperazione tra i due Paesi. Saranno presenti i direttori delle tre Associazioni per ASSOMAC il dott Agostino Apolito, per UNIC il dott Giacomo Zorzi direttore sezione veneto, per CNCC M Riadh Ben Rejeb.

Eccellenze italiane a confronto con il mercato tunisino

Tredici aziende italiane leader nella produzione di tecnologie e macchinari per la lavorazione del cuoio partecipano all’evento, tra cui ATOM CUTTING SPA, BERGI SPA, BOMBELLI GIANCARLO SPA, CIUCANI MOCASSINO MACHIERY SRL, DA.MI SRL, DANESE SRL-TANNERY EQUIPMENT, FORMIFICIO ENZO SRL, KYMERA SRL, ITALPROGETTI SPA, LAMEBO SRL, PELLAMI DUE C SPA, SPRAYTECH SRL, TECON SRL. L’obiettivo è presentare l’eccellenza italiana a oltre 160 operatori locali, tra produttori di calzature, pelletteria e concerie, invitati tramite una campagna di comunicazione di ICE Agenzia.

Un programma ricco di opportunità

La prima giornata prevede un seminario tecnico con interventi di ASSOMAC, UNIC, AICS (Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo) per l’Italia e CNCC, FNCC (Federation National du cuir e de la Chaussure) per la Tunisia, seguito da incontri B2B. La seconda giornata sarà dedicata all’approfondimento del mercato locale con visite al CNCC e ad aziende tunisine modello come TMM-TANNERIE MEGISSERIE DU MAGHREB, SOPROTIC – STE DES INDUSTRIES DE CHAUSSURES e CRK.

Networking e valorizzazione del “Made in Tunisia”

L’evento si concluderà con una serata di networking tra operatori italiani e tunisini e una piccola esposizione di prodotti di pelletteria e calzature tunisine “L’Art du Cuir”. Alcuni prodotti premiati al contest “Creatif” del CNCC saranno messi a confronto con le tendenze moda e le lavorazioni italiane presentate dall’esperta Chiara Fantig, collaboratrice di Lineapelle e Simac Tanning Tech.

L’Italia leader nel settore conciario

L’Ambasciatore d’Italia Alessandro Prunas ha sottolineato la leadership italiana nel settore delle tecnologie per la lavorazione del cuoio, con oltre il 65% della produzione di macchinari esportata in 130 Paesi. L’Italia è anche un partner strategico per la Tunisia, con investimenti in imprese locali e una forte presenza nel mercato.

Un impegno per la crescita e la sostenibilità

Francesca Tango, Direttore dell’Ufficio ICE Agenzia di Tunisi, ha evidenziato l’importanza dell’accordo tra ASSOMAC, UNIC e CNCC per consolidare le relazioni tra Italia e Tunisia e promuovere la crescita e l’innovazione nel settore. Le due giornate saranno un’occasione di scambio e aggiornamento per un’industria sempre più sostenibile e all’avanguardia.

Assomac seminario tunisi
Assomac seminario tunisi FRANCESCA TANGO

Francesca Tango

Assomac seminario tunisi agostino apolito

Agostino Apolito