S.C. Costruzioni Meccaniche, tecnologia e innovazione al servizio dell’ambiente

In Fiera a Milano la S.C. Costruzioni Meccaniche di Empoli (Firenze) ha messo in mostra le soluzioni per il filtraggio e i migliori prodotti della propria gamma collegati a stretto filo con la sostenibilità

Prosegue nell’ambito della sostenibilità l’impegno della S.C. Costruzioni Meccaniche di Empoli (Firenze), specializzata nella progettazione, costruzione ed installazione di impianti ed attrezzature ausiliarie per diversi settori industriali, in particolar modo macchine per conceria e impianti di depurazione. L’azienda toscana è stata anche quest’anno tra le protagoniste del Simac Tanning Tech, proponendo all’interno dello stand tutti i migliori prodotti della propria gamma. S.C. Costruzioni Meccaniche, che svolge la propria attività dalla metà degli Anni Ottanta e che ha saputo rimanere competitiva sul mercato con innovazioni e proponendo anche in Paesi stranieri, ha impostato le linee di produzione verso due precisi obiettivi che rispecchiano altrettante necessità primarie del mondo industriale: la protezione ambientale e la sicurezza nel mondo del lavoro.
“Per l’edizione 2024 del Salone – precisa Roberto Calattini, alla guida della realtà toscana assieme all’altro socio, Fabio Scardigli, entrambi presenti in Fiera – abbiamo presentato macchine e sistemi, a partire dai modelli più innovativi delle soluzioni per il filtraggio, che rappresentano il nostro core business. I prodotti principali della nostra gamma, che sono la filtrazione, la protezione dell’acqua e dell’aria, oltre la sicurezza dell’ambiente di lavoro. Attualmente quello che chiede il mercato sono le solite richieste, la sostenibilità e i minori consumi possibile, il problema è che il mercato va a rilento, con la conseguenza che le richieste che sono molto limitate in quanto i consumi sono in frenata. Tuttavia il nostro lavoro di sviluppo continua, anche quest’anno abbiamo stanziato cifre importanti per quanto riguarda il settore ricerca e sviluppo. Noi siamo pronti, non solo con i nostri clienti ma anche con coloro che non ci conoscono, pronti a soddisfare le esigenze, attraverso l’analisi dei singoli casi. In questa edizione fieristica la presenza degli operatori del settore è stata pressoché simile a quelle precedenti, i nostri prodotti come sempre hanno riscosso interesse, anche tra gli stranieri, ma il problema è legato ad una situazione generale “ingessata” anche da fattori, è il caso soprattutto delle guerre, che esulano da aspetti economici”.
Per la S.C. Costruzioni Meccaniche rimane valida “La tecnologia al servizio dell’ambiente”, come indica lo slogan principale, evidenziato nella home page del portale internet. “La tutela ambientale – assicurano Calattini e Scardigli – è una strategia che abbiamo sempre portato avanti e che potenzieremo ulteriormente, non solo per il fatto che le normative in materia sono diventate più stringenti e maggiormente lo saranno in futuro, così come i controlli dell’aria e dell’acqua. Per noi è una scelta fatta da tempo aver impostato il lavoro quotidiano sui prodotti sostenibili, già all’inizio eravamo convinti di aver fatto la scelta giusta. E ora che la strada della sostenibilità è stata presa, c’è la certezza che indietro non si torna. Inoltre riteniamo che le regole vadano rispettate per tutelare la salute di tutti, anche di coloro, compresi famiglie e bambini, che magari in un determinato luogo ci abitano solamente”.
Infine eccoci alle prospettive in vista del 2025, anche per capire su quali mercati sarà più conveniente puntare. “Probabilmente quello estero – la convinzione di Calattini – anche se noi in questo momento abbiamo una percentuale sul fatturato del 60% in Italia e il rimanente 40% di quota export. Nel nostro Paese l’attenzione all’ambiente è un percorso già avviato, anche se non ancora in pieno sviluppo, mentre in altri Stati, non solamente in Europa ma anche di continenti più lontani, lo è molto meno: quindi negli anni futuri, almeno sulla carta, i nostri prodotti dovrebbero registrare maggiore interesse al di fuori, se non altro per l’obbligo di aziende e imprenditori locali, di adeguarsi alle normative che gradualmente entreranno in vigore. Sulle prospettive future siamo comunque fiduciosi”.

www.sctech.it

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I soci alla guida di S.C. Costruzioni Meccaniche, Roberto Calattini e Fabio Scardigli