Serafini, Obiettivo sostenibilità

“Il lavoro procede e resiste all’impatto della pandemia”, afferma Marco Serafini durante il nostro incontro in fiera. “Siamo contenti di essere tornati in presenza a Lineapelle, evento irrinunciabile per incrementare la visibilità e la sfera dei contatti oltre che occasione per rivedere i vecchi clienti. Quest’anno abbiamo allestito uno stand anche al Simac per contrastare il rischio di passare inosservati data l’uniformità dei moduli imposta dall’Ente Fiera”. Le novità riguardano principalmente i materiali ecosostenibili: la Serafini è stata una delle prime aziende del settore a ottenere la certificazione tessile GRS Global Recycle Standard e tra le prime a immettere composti ricavati da scarti organici nel processo di lavorazione dei propri prodotti. “Oggi stiamo incominciando a raccogliere i primi risultati significativi in termini di business, però è ancora diffuso il timore che i materiali ecosostenibili non offrano le stesse performance di quelli tradizionali”.
Il Gruppo leader nella produzione di materiali di sostegno e nastri adesivi per diversi settori applicativi primi fra i quali calzatura, pelletteria e abbigliamento in pelle, è riuscito a gestire questo periodo complicato registrando nel 2020 un incremento complessivo del fatturato di oltre il 20% rispetto all’anno precedente, pur avendo subito un calo del 30% di quello in media generato dai settori calzature e pelletteria. Nei primi mesi segnati dall’emergenza sanitaria, l’azienda marchigiana è scesa in campo tempestivamente riconvertendo la produzione in materiali a norma per la fabbricazione di dispositivi di protezione individuale come mascherine e camici chirurgici, un’attività che prosegue tuttora. “La velocità nel cogliere la nuova sfida è stata determinante per poter continuare a lavorare e a investire nell’innovazione. Questo ci ha permesso di inaugurare una nuova linea di prodotti per spalmatura formulati ad hoc per i materiali schiumati (foam) destinati all’imbottito e al settore comfort. Stiamo costruendo un nuovo magazzino verticalizzato, un vero e proprio polmone destinato a rivoluzionare la qualità del servizio fornito al cliente, soprattutto in un momento come questo in cui la atena di approvvigionamento ha subito forti rallentamenti a causa della difficoltà di reperimento delle materie prime e dell’impennata dei costi dei trasporti di merci in container”. Grazie al sistema informativo centrale WMS (Warehouse Management System), il nuovo magazzino automatizzato con trasloelevatori consentirà di massimizzare l’efficienza di stoccaggio e la gestione del processo di picking, abbattendo i tempi di preparazione ed evasione degli ordini, e di approvvigionamento delle giacenze. Inoltre l’installazione del software WMS permetterà al magazzino di dialogare con tutte le attività aziendali e le filiali all’estero (il Gruppo comprende otto società affiliate e tre siti produttivi in Italia, Messico e Portogallo), diventando per i diversi operatori un’efficace fonte di dati e informazioni analizzabili in tempo reale.

SERAFINI – www.serafini.it

Marco Serafini con la figlia Kelly. L’azienda marchigiana ha allestito uno stand sia a Lineapelle che al Simac