Così l’azienda di Parabiago (Milano) definisce con orgoglio il progetto verso cui mirano le sue conquiste: prendersi cura del Pianeta. Kiefer von Zoe, con anni di lavoro e perfezionamento, ha posto come basi della sua attività di R&D la sostenibilità e la biodegradabilità, due aspetti attraverso i quali è possibile contribuire alla riduzione dell’impatto ambientale.
“Le aziende, di qualunque dimensione esse siano, devono gestire le risorse con maggiore efficienza, bilanciando le pratiche sostenibili e il successo aziendale. Kiefer von Zoe si impegna affinché sia noi che i nostri Clienti, utilizzando i nostri prodotti, continuiamo a ridurre l’impatto sul mondo in cui viviamo.”
In sintesi, il perno intorno al quale ruota l’impegno dell’azienda lombarda è la sostenibilità.
Guardando non solo ai prodotti, ma anche ai processi produttivi, negli ultimi dieci anni l’azienda è riuscita a seguire un programma di riduzione di CO2 degno di attenzione: le emissioni dell’impianto di produzione dell’articolo KPB sono state ridotte del 18% (oltre 3000 tonnellate). Anche la scelta dei mezzi di trasporto ha avuto un ruolo estremamente rilevante in questo processo. I collaboratori, infatti, andando al lavoro in treno o bicicletta, hanno ridotto le emissioni di CO2 di circa 5 tonnellate l’anno. Un’ulteriore riduzione è stata ottenuta tramite il trasporto via treno delle materie prime in Europa.
Sulla base di questi risultati, non possiamo che aspettarci altrettanto dai prodotti. Ci riferiamo, in primis, a NPU Green, materiale ad altissime prestazioni. Grazie alle sue caratteristiche e alla sua eccezionale lavorabilità e resistenza, è un articolo rappresentativo di questa azienda così all’avanguardia. Realizzato con pura cellulosa proveniente esclusivamente da foreste gestite responsabilmente, priva di coloranti aggiunti e vulcanizzata tramite l’uso di sostanze naturali, NPU Green è riciclabile e completamente biodegradabile in un periodo compreso tra 3 e 6 mesi.
A rendere unico questo materiale è però la possibilità di impiegarlo nella produzione di solette senza lamina in acciaio – anche per le calzature a tacco alto – che consentono di fissare i tacchi in qualsiasi posizione e che rendono il fondo della calzatura più pulito e liscio, lasciando così inalterata la linea delle suole. Un successo a tutti gli effetti: scarpe più leggere, che consentano di oltrepassare i metal detector senza allarmarli, perfette per una camminata comoda – anche con tacchi alti.
SQN – alternativa ai materiali tradizionalmente utilizzati per la parte flessibile della soletta – con uno spessore di soli 0,6 mm, risulta estremamente sottile ed elastico, perfetto per le forme sfilate, permettendo anche di limitare le classiche deformazioni della punta della calzatura nel tempo. Inoltre, abbinato a NPU Green e/o KPB, porta la biodegradabilità della soletta prossima al 100%.
Anche SQN è realizzato esclusivamente con fibre di pura cellulosa vergine proveniente da foreste gestite responsabilmente.
L’uso di fibre vergini unito all’assenza di additivi chimici o adesivi fa sì che i cartoni Kiefer von Zoe non producano fuliggine durante la laseratura, permettendo maggiore pulizia – sia della soletta che dei macchinari – e tempi di lavorazione più brevi.