Dotz, ispirazione Ande

Giocoso, dirompente, ecologico. Il nuovo inverno firmato DOTZ punta su modelli di derivazione folk dall’alto contenuto ethical fashion ed eco-responsabile

È una collezione ispirata agli usi e costumi dei popoli delle Ande quella presentata al Micam da DOTZ, il brand fondato dall’imprenditore argentino Rodrigo Doxandabarat che persegue l’idea di una moda etica ed eco-responsabile per un progetto che punta tutto su cooperazione, collaborazione, sostenibilità e gestione controllata del ciclo economico.
Il folklore è la narrativa su cui si fonda l’intera linea per il prossimo autunno-inverno, la quale ruota attorno a un mono prodotto: un loafer nell’inedita combo tessuto/eco-fur, foderato internamente con un velluto a contrasto. Al modello must have di DOTZ – sostenibile, multicolor, dalle nappine intercambiabili, genderless – si aggiunge un gaucho mini boot con fantasie a contrasto che, attraverso le diverse combinazioni di tessuti, esprime l’iconica joie de vivre del Sud America.
Le calzature DOTZ sono realizzate con un cotone riciclato, un cotone ecologico prodotto da piccoli agricoltori nella regione di Paraíba e tessuti upcycled provenienti in gran parte da deadstock reperiti nel sud del Brasile e nati dalle bottiglie di PET. Anche i materiali utilizzati per la tomaia sono riciclati o agro-ecologici, così come il packaging, un box sviluppato in collaborazione con l’università di Rio Grande do Sul riconvertendo completamente residui domestici. Completa la collezione d’ispirazione folk un poncho dal design fortemente contemporaneo, disponibile in quattro varianti colore e prodotto con un cotone ricavato dal riciclo di bottiglie in PET. E se le calzature sono parzialmente confezionate da gruppi di donne nell’ambito di un programma di riqualifica delle favelas, il poncho lo è interamente.
Tutti i modelli, carry over e new entry, restano fedeli al DNA del marchio attraverso l’uso di print in bright color o B&W e fantasie folk incorniciate da un grafico nero.

DOTZ – dotz.linkingdotz.com