Gustavo Adrían Defeo, CEO di INSTRUMENTA Srl di Santa Croce sull’Arno, società che sviluppa e fornisce strumenti di laboratorio, ha presentato una soluzione all’avanguardia e frutto di anni di studio per risolvere le problematiche relative all’illuminazione nell’ambito del colore.
Il mondo dell’illuminazione sta vivendo una rivoluzione. Le normative europee, spinte da esigenze di efficienza energetica e sostenibilità ambientale, decretano la fine delle lampade a incandescenza e fluorescenza, tecnologie ormai obsolete e problematiche, in quanto rispettivamente, l’incandescenza, con la sua elevata dispersione di energia sotto forma di calore, e la fluorescenza, con il suo contenuto di mercurio e la scarsa stabilità del colore nel tempo, rappresentano un ostacolo per i professionisti che si occupano dello studio della luce e del colore. Per superare questi limiti, è stata sviluppata, in collaborazione con Gustavo Ferrari (Ingegnere elettronico) e Alejandra Braun (disegnatore industriale), entrambe presso la loro società Funkestudio Madrid, una cabina luce a LED di ultima generazione. Questo strumento, frutto di anni di ricerca e sperimentazione, offre prestazioni eccezionali in termini di qualità della luce grazie a una cabina che permette di raggiungere il 99,2% del modello teorico del corpo nero di Planck, garantendo una resa cromatica fedelissima e un CRI superiore al 99%.
Oltre alla gestione della luce, Gustavo Defeo insieme a Daniele Molina di Konica Minolta hanno presentato il concetto di gestione totale della filiera colore / luce che permette lo scambio dati tra Cabina luce, spettroradiometro, il software di gestione del colore e lo spettrofotometro, aprendo al settore materiali / moda nuovi orizzonti di studi del colore (come la riproduzione di una certa luce ambientale, ed il trasferimento di un certo illuminante al software per studiare variazioni di colore in maniera teorica).
Il sistema, completamente programmabile e bidirezionale, consente di definire e trasmettere profili di luce metamerica, ha un consumo energetico estremamente basso con una durata stimata di oltre 15.000 ore. La cabina non contiene metalli pesanti e offre un’illuminazione priva di ombre e riflessi, un passo avanti fondamentale nel controllo della luce e del colore. Grazie alla sua capacità di profilazione, è possibile riprodurre fedelmente condizioni di luce LED con gestione sia della temperatura di colore che dell’intensità senza presenza di mercurio delle lampade tradizionali come il TL84 tra altre.
Questa innovazione mette a disposizione dei professionisti del colore uno strumento potente e versatile, in grado di rispondere alle sfide di un mercato in continua evoluzione. La cabina luce a LED apre una nuova era per l’illuminazione, in cui la precisione, l’efficienza e la sostenibilità sono al centro dell’attenzione.
“Il nostro sistema ha un consumo a 1500 lux di soli 66 watt. La durata stimata è di almeno 15.000 ore, anche se il produttore degli elementi LED di base ci assicura che potrebbe superare le 25.000. 15.000 ore significano minimo 6 anni di lavoro continuo in conceria o in un centro stile. È un valore molto elevato e riteniamo che non ci saranno grandi variazioni di colore in questi anni. Non contiene metalli pesanti, ha un basso effetto ombra, bassi riflessi, è di classe A, supera il 99% del modello teorico ed è regolabile sia in intensità che in colore. Perché tutto questo? Perché penso al futuro.”, ha affermato Gustavo Defeo.

Alejandra Braun, Gustavo Ferrari, Gustavo Adrían Defeo, Daniele Molina