Barbara Ricchi: la pelletteria italiana tra innovazione e sperimentazione

L’azienda di Barbara Ricchi, specializzata nella creazione di accessori in pelle di alta qualità, si distingue per l’ingegnerizzazione nella realizzazione di borse, cinture, portafogli e piccola pelletteria
Siamo andati a visitarla tra le dolci colline di Impruneta (Fi) e nel suo laboratorio di eccellenza artigiana, dove un team di esperti coniuga tradizione e innovazione, un’atmosfera densa di passione e maestria ci ha letteralmente ammaliato. L’odore inconfondibile della pelle, la cura impeccabile degli ambienti di lavoro e la precisione dei gesti degli artigiani ci hanno trasportato in un mondo dove la qualità e la cura del dettaglio regnano sovrane. Un’azienda specializzata nella produzione di accessori moda in pelle di altissimo livello quella di Barbara Ricchi, capace di trasformare la pelle grezza in opere d’arte. Ogni borsa, ogni cintura, ogni creazione che esce dal suo laboratorio è un testimone della sua capacità di progettazione in termini di funzionalità ed estetica. Barbara non si limita a creare oggetti in pelle, li plasma infondendo in essi la propria anima, la propria esperienza, la propria visione. Ogni pezzo racconta il suo ingegno, molto apprezzato dai brand del settore. Ciò che ci ha colpito maggiormente è il connubio perfetto tra tradizione e innovazione. Da un lato, la maestria artigiana, dall’altro la ricerca costante di nuove tecnologie e materiali per offrire prodotti all’avanguardia. Abbiamo avuto il privilegio di assistere alle diverse fasi di lavorazione: dalla selezione dei pellami, provenienti dalle migliori concerie italiane, al taglio, alla cucitura, fino alle rifiniture finali. Ogni gesto è eseguito dagli artigiani con passione e precisione, a testimonianza di un amore profondo per il proprio lavoro. Non si tratta solo di un laboratorio artigiano, ma di un vero e proprio partner per le aziende che invita alla conversazione e alla collaborazione e offre quell’apertura necessaria per lavorare insieme. Designer che desiderano realizzare accessori in pelle di alta gamma, qui possono trovare qualificati servizi di consulenza, ingegnerizzazione e produzione, un supporto completo in ogni fase di lavorazione.
La sede di Giorgio Linea srl si estende su 1500 mq; gli spazi al piano terra sono adibiti a laboratorio con aree dedicate al taglio, alla cucitura, alla modelleria e alla finitura dei prodotti. Pareti trasparenti offrono una vista panoramica sui vari ambienti dotati di curatissimi arredi con dettagli colore verde acqua. Il primo piano ospita uno studio dedicato alla progettazione e un magazzino per lo stoccaggio pellami; al piano superiore domina invece MY VINTAGE ACADEMY, un ricco archivio di materiali, lavorazioni e prodotti finiti a disposizione dei clienti che qui possono trovare già le basi per lo sviluppo di un prodotto. “L’arte, la moda e la pelle sono tutte collegate” ci racconta Barbara; ne sono un esempio la poltrona rivestita di fiori in cuoio, la cintura che ha indossato Madonna all’evento mondiale Superball 2012, un tappeto realizzato con cinture, i portavasi in pelle e molto altro, tutto progettato e creato internamente.
Come definirebbe My Vintage?
“My Vintage nasce nel 2013 come un’inspiration del dettaglio, che si può guardare per poi riportarlo in una collezione; qui è possibile osservare varie lavorazioni che possono diventare futuro. Il vintage serve a vedere cosa è successo e si rivolge a designer per vedere, inventare e capire se una cosa è fattibile. Quando ho fatto pulizia durante il trasloco dalla vecchia sede a quella nuova, avevo molta carta con i progetti pensati negli anni, così ho pensato di raccoglierli e da lì ne sono usciti 29 libri che raccolgono un patrimonio di lavori di 40 anni della mia azienda.”
Ha riscontro da tutto questo?
“Assolutamente si, ma unicamente dai brand, perché mi conoscono come professionista specializzata particolarmente nella pelletteria, capace di recuperare il dettaglio e non per copiare il modello. Da me arrivano designer con oggetti vecchi che per loro rappresentano il mood, dandomi il disegno e incaricandomi a sviluppare il prodotto. Durante la fase di sviluppo si comunica tantissimo, il prodotto non è una sorpresa, il suo sviluppo a volte viene addirittura filmato e mostrato al cliente in diretta. Qui il prodotto si porta avanti step by step facendo vedere tutto quello che riguarda varie situazioni come le consistenze, i dettagli, le cuciture, i passaggi di colore, le tramezzine, tutto ciò che fa poi la differenza sul prodotto finito.”
Quali sono i suoi punti di forza come professionista?
“In quanto capace di elaborare nuove soluzioni tecniche o estetiche nella creazione di borse, sono un ingegnere della forma e della funzione. Come vi ho mostrato, abbiamo addirittura plasmato una borsa senza minuterie metalliche. Ogni piega, ogni cucitura, ogni incastro è studiato con precisione per garantire resistenza e bellezza. La mia esperienza è particolarmente apprezzata dai brand; assieme al mio team ho collaborato con grandi case di moda. Givenchy, Burberry, Stella McCartney, Karl Lagerfield, Cèline, Giorgio Armani, Chloè, Roberto Cavalli, Salvatore Ferragamo, Balenciaga, Ermanno Scervino sono solo alcuni esempi. Inoltre, come promotrice e paladina del know how italiano e dell’artigianalità in tutte le sue declinazioni, da anni partecipo a palcoscenici, promossi da importanti enti territoriali e nazionali come Regione Toscana, Lineapelle e Artex, volti ad attribuire il meritato valore alla maestria italiana e a non disperdere il patrimonio delle tradizioni e del nostro estro creativo.”

Barbara Ricchi

Barbara Ricchi