Fainplast e il mondo della pelletteria: un impegno per la sostenibilità
Fainplast, leader nella produzione di compound plastici, si conferma all’avanguardia nell’innovazione e nella sostenibilità. L’azienda, fondata nel 1993, prosegue il suo percorso green e sviluppa soluzioni nel campo dei materiali eco-compatibili da diversi anni.
Tra le ultime novità concepite dall’azienda spiccano i biomateriali, una scelta sempre più richiesta dal mercato. “Abbiamo approfondito l’utilizzo di copolimeri EVA (Etilene Vinil acetato) di origine bio, per ridurre l’impatto ambientale dei nostri prodotti”, spiega il Direttore Commerciale Vladimiro Fratini. “Grazie a questi biomateriali, preserviamo le risorse naturali e riduciamo le emissioni dell’industria calzaturiera, mantenendo al contempo le elevate prestazioni dei nostri compound”. Un altro importante traguardo raggiunto dall’azienda quest’anno è la certificazione ISCC PLUS, sempre nell’ottica di migliorare la sostenibilità delle materie prime utilizzate nei processi produttivi.
“L’introduzione di materiali bio-based nella nostra produzione ha reso la nostra supply chain significativamente più complessa. Non si tratta solo di un aumento dei costi, ma anche di una gestione più articolata di tutta la filiera: dalla tracciabilità dei materiali alla documentazione, fino alla logistica. Questa complessità è un aspetto spesso sottovalutato, ma fondamentale per garantire la sostenibilità e la qualità dei nostri prodotti”. Fainplast è consapevole delle sfide del mercato. “Il passaggio a materiali sostenibili richiede investimenti e una maggiore complessità gestionale”, ammette Fratini. “Tuttavia, siamo convinti che la sostenibilità sia il futuro dell’industria e continueremo a investire in questa direzione.” Fainplast si impegna a collaborare con i principali attori del settore per promuovere un futuro più sostenibile per l’industria della pelletteria, investendo in ricerca e sviluppo e offrendo soluzioni innovative e rispettose dell’ambiente.

Vladimiro Fratini e Giovanni Tilli