Il Gruppo Frasson-Rubbermac guarda al futuro investendo sull’innovazione di prodotto e sull’ottimizzazione dei processi
Il Gruppo specializzato nella produzione di suole e fondi in gomma, PU, TPU ed EVA per calzature da trekking, alpinismo, antinfortunistica e moda ha saputo trasformare il periodo di scarso lavoro causato dal Covid in un’opportunità per implementare soprattutto gli obiettivi di sostenibilità. La strada verso la riduzione degli sprechi e del conferimento in discarica passa attraverso il nuovo brevetto E-compound, una mescola ottenuta da un mix di materiali con una quantità di riciclato che, per la gomma, raggiunge il 40% dell’intero composto.
“La vera sfida – ci spiega Alberto De Rossi – è stata non compromettere le performance del prodotto, ma equipararle a quelle di una suola costituita al 100% da materia prima vergine”. L’altro brevetto ecofriendly, di cui la Frasson è già da alcuni anni licenziataria esclusiva in Europa, si chiama Ecobond ed è un sistema di incollaggio completamente privo di solventi, alternativo a quello tradizionale. “Il film è in grado di incollare sia i vari componenti della suola tra di loro sia la suola alla tomaia. Cresce da parte dei clienti la richiesta di applicare la pellicola anche sull’estremità della suola, che dovrà soltanto essere riportata in temperatura prima di procedere all’incollaggio della tomaia, evitando così ogni dispersione in atmosfera di sostanze chimiche dannose alla salute dell’operatore”.
RASSON-RUBBERMAC – frasson.com – rubbermac.com

Alberto Frasson (a sinistra) con Alberto De Rossi