Innovazione e sviluppo. Sono queste le ricette attraverso le quali la SPRAYTECH di Gambellara (Vicenza), nel distretto di Arzignano, azienda specializzata nella progettazione e costruzione di impianti e sistemi di distribuzione della vernice, regolatori di flusso, cabine e linee complete e completamente automatizzate, modelli per buona parte brevettati, si prepara a affrontare i mercati nel 2022.
“In questo ultimo anno e mezzo – ci ha spiegato Stefano Mastrotto, CEO & Technical Director di SPRAYTECH, che abbiamo incontrato nello stand in occasione del Salone Tanning Tech, ospitato a fine settembre a Milano – abbiamo fatto importanti passi in avanti sotto il profilo dell’innovazione, con lo sviluppo di tanti prodotti nuovi, che abbiamo portato in fiera, ad esempio le macchine di miscelazione. Inoltre abbiamo migliorato le linee di verniciatura, soprattutto puntando sull’elettronica, con l’obiettivo di diminuire la manodopera e gli errori dell’operatore. L’obiettivo, richiesto anche dai nostri clienti, è che le macchine siano sempre più automatizzate, a quel punto gli errori si annullerebbero completamente. La robotizzazione diventa un grosso risparmio per l’imprenditore o il gestore di una conceria: quando viene rovinata una partita di pelle sono evidenti i costi a cui bisogna far fronte”.
Per il CEO della SPRAYTECH ci saranno anche altre strategie da sviluppare nel corso del 2022. “Nessuno ha la ricetta perfetta, di certo nell’ambito di uno sviluppo complessivo dovremo puntare sempre più sulla qualità e sull’attenzione al cliente. In una situazione di pandemia sanitaria ancora presente in tutti i continenti del mondo, sarà importante lavorare bene in Italia, magari in cerca di nuovi clienti, senza nulla togliere ai Paesi esteri noi abbiamo sempre operato con successo”.
Un altro aspetto fondamentale riguarda l’importanza della tecnologia green. “Tutti parlano di questo concetto – conclude Stefano Mastrotto – ma bisogna sostenerla, non solo a parole, in maniera sempre più decisa ed efficace. Ormai si tratta di una strada già tracciata, sulla quale non si potrà più tornare indietro. In altre parole è una scelta obbligata ma non sappiamo dove andremo a finire a livello di normativa e nuove regolamentazioni. Sicuramente dal 1° gennaio 2022 scatteranno nuove limitazioni sulle macchine e in particolare sulle emissioni, mentre ulteriori step sono previsti negli anni successivi. Premesso che in Italia siamo avanti rispetto a quasi tutti gli altri Paesi e comunque negli ultimi decenni sono stati fatti notevoli passi in avanti, servirà lavorare tutti assieme in questa direzione e soprattutto un rapporto più intenso con il cliente, a sua volta consapevole di questo percorso”.

Il team Spraytech
