L’altra faccia di Cult

Il brand di punta di Zeis Excelsa esplora nuovi modelli e tendenze glam, restando fedele al proprio Dna rock e ribelle

Rinnovare senza rinnegare. Cult, marchio di punta del gruppo marchigiano Zeis Excelsa, torna al Micam di febbraio, dopo l’assenza dovuta alla parentesi pandemica, per scrivere un nuovo capitolo di tendenza, ma con ostentata fedeltà alle solide radici identitarie Rock&Rebel.
“La nuova linea di calzature Cult Party introdotta per il prossimo autunno-inverno – ci spiegano in fiera – rispecchia l’esigenza di tornare a vivere le occasioni speciali di convivialità e incontro attraverso modelli dall’allure romantica e seducente, ma sempre ispirati allo stile forte e grintoso del brand sinonimo di ribellione e controcultura. Pink, tacco 65, e Queen, tacco 85, sono le proposte da evento che sposano silhouette glamour a dettagli iconici come inserti di rouche in naplack, strass, borchie, catene”. Nuovissima anche la linea Bjork con tacco plateau a tutto volume, declinata nei modelli bebè, mocassino, tronchetto e stivale: “Strong ma femminili, stanno piacendo molto”, sottolineano allo stand.
“Boot, beatles, anfibi e mocassini rappresentano da sempre il nostro core business”, continua l’azienda. “Anch’essi accolgono il cambiamento attraverso il potere dei dettagli, protagonisti nel comunicare le novità: borchie, strass, fibbie, zip, allacciature a catena, stampe animalier o laminate, laccature, effetti glitter per un tocco di luce, laserature, battistrada carrarmato sono gli ingredienti che catturano lo sguardo, personalizzando un’estetica immediatamente riconoscibile”.
Cult orienta le scelte anche dei più piccoli che vogliono sentirsi già grandi: i best seller dell’adulto vengono riproposti in chiave bambina (una linea rilanciata alcuni mesi fa), con una rilettura più sfiziosa e divertente, dominata da strass, borchie a forma di cuoricino, rouche.
In collezione non possono mancare le sneaker: volumi importanti e dettagli in stile Cult caratterizzano una calzatura di tendenza che resta fedele ai principi del comfort attraverso suole extralight e tomaie nei materiali più morbidi. Per lui colori pastello, per lei tinte sbarazzine, inserti in glitter, stampe laminate.
Spazio anche per la special capsule Rubber Shell in versione femminile e maschile, che rivisita in chiave tecnica sia i modelli iconici della famiglia Slash (anfibio, beatles e mocassino) sia le sneaker della famiglia Maiden e Iron. La colatura di gomma fusa avvolge la suola e parte della tomaia creando un contrasto colorato lucido/opaco molto particolare, destinato ad attirare l’attenzione di una clientela selezionata.
Dalle scarpe al total look: “Dopo il successo delle borse, siamo partiti dai capispalla in pelle – il biker, il chiodo, il piumino, qualche cappotto per lei – per giungere a una capsule di abbigliamento declinata in T-shirt, felpe, maglie che rimangono fedeli al Dna della calzatura”: il total black la fa da padrone con qualche accorgimento di stile come piccole borchie, profili in strass, grosse cuciture, motivi a scacchi. “Intendiamo vestire da capo a piedi sia la donna che l’uomo”: il manichino in bella mostra allo stand allestito al Micam ha dato voce all’immaginario evocato da una brand identity molto chiara e mirata.

CULT – zeisexcelsa.it

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I best seller Cult riproposti in chiave bambina

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I modelli iconici dall’anima rock: nuovi dettagli grintosi illuminano il total black

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Le nuove linee Pink e Queen dall’allure romantica e seducente, ma Cult inspired

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La special capsule Rubber Shell con colatura di gomma fusa all-over

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Le sneaker a cassetta Pearl dai volumi importanti, caratterizzate dalla laseratura laterale con catena sulla suola

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La nuovissima linea con tacco plateau Bjork, strong ma femminile

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Massimiliano Rossi, direttore generale di Zeis Excelsa

CULT PUNTA SULL’ESPANSIONE RETAIL

Dieci nuovi corner avviati nel 2022 che diventeranno trenta entro la fine del 2023/inizi del 2024, per un totale complessivo di 600 door. È il progetto di ampliamento del network distributivo avviato per Cult da Zeis Excelsa, il gruppo marchigiano specializzato nella produzione e distribuzione in Italia e all’estero di calzature declinate anche nei marchi Docksteps, Virtus Palestre e Oxs, nonché licenziatario di Alberto Guardiani.
Cult è lo storico brand di anfibi che dal 1987 rappresenta generazioni di giovani rocker, punk e ribelli attraverso un look dallo spirito audace, forte e grintoso. Il marchio di punta dell’azienda fondata da Dino Pizzuti nel 1948 vanta numeri in continuo incremento, sanciti dall’avvio del nuovo headquarter a Milano in corso di Porta Nuova 46, cui seguirà a breve il primo flagship store meneghino pensato per accogliere e raccontare l’anima ormai sfaccettata di Cult. Il suo approccio lifestyle avviato attraverso il presidio sempre più saldo di categorie merceologiche affini alle calzature inaugura infatti un nuovo capitolo di crescita. Non più solo scarpe, ma un guardaroba completo. “Abbiamo lanciato il total look per vestire le nuove generazioni e non solo”, afferma Massimiliano Rossi, direttore generale di Zeis Excelsa. “Personaggi dello spettacolo come Francesca Michielin, Gianna Nannini, Malika, Francesco Gabbani, Blanco, La Rappresentante di Lista hanno indossato le Cult durante le loro performance. Official Partner anche per l’ultima edizione di X Factor, il brand accompagna tanti giovani artisti emergenti nella loro scalata verso il successo”. Le vendite sono trainate per l’80% dal mercato italiano e dal business donna, ma è in atto un processo di internazionalizzazione che vede Grecia, UK ed Est Europa tra i primi mercati di sbocco sul fronte estero. Intanto Zeis Excelsa ha chiuso il 2022 con ricavi da circa 20 milioni di euro, in crescita di quasi il 60% sull’anno precedente.
“Siamo abbastanza soddisfatti – conclude Massimiliano Rossi – e ci aspettiamo di replicare lo stesso incremento nel corso del 2023, superando almeno i 26/27 milioni di euro. Il nostro obiettivo è quello di avvicinarci entro il 2025 ai 50 milioni di euro”.