Risultati positivi nonostante tutto. La pandemia ha duramente colpito il settore delle calzature in Russia ma MosShoes, una delle più importanti rassegne del settore in Russia, ha resistito grazie alla combinazione vincente tra evento in presenza e online.
“Abbiamo implementato i servizi offerti, creando una sinergia tra le proposte fisiche e quelle digitali” ha sottolineato Tatiana Ozimuk, Direttore della manifestazione. “Nonostante i dubbi e le incertezze, abbiamo registrato risultati decisamente positivi, sia per l’edizione di settembre 2020 che per quella conclusasi lo scorso marzo”.
La manifestazione, che si è tenuta presso il polo fieristico Gostiny Dvor, ed è riconosciuta a livello internazionale come una consolidata piattaforma di riferimento per la presentazione degli ultimi trend del settore calzatura ed accessori legati al mondo della pelle. Anche se l’emergenza sanitaria ha inevitabilmente ridotto il numero di visitatori, specialmente quelli provenienti dall’estero, la rassegna rimane annoverata come vetrina internazionale della moda uomo donna e bambino, accessori e componenti, e sono già in corso i preparativi per la prossima edizione, prevista dal 30 agosto al 2 settembre 2021.
Tatiana Ozimuk, cosa ci può raccontare dell’ultima edizione? Ha avuto successo, considerando i problemi causati dall’emergenza sanitaria? Con l’apparizione del Coronavirus, due parametri di MosShoes sono cambiati in modo significativo: da un lato, il numero di espositori stranieri, che è notevolmente diminuito, lasciando solo rappresentanti di Turchia, Germania, Italia, Spagna, Cina, India e altri paesi che temporaneamente non hanno potuto partecipare alla manifestazione; dall’altro, anche il numero di visitatori provenienti dalle regioni della Russia che è diminuito per il rischio di contagio. Nelle edizioni precedenti, i visitatori provenienti da Mosca e regioni limitrofe hanno rappresentato circa il 34% degli ingressi totali; durante il periodo del Coronavirus questa cifra è aumentata fino al 65%.
Considerando i mesi di svolgimento della fiera, siamo stati tutto sommato fortunati: MosShoes di marzo 2020 è stata l’ultima manifestazione a tenersi presso il Crocus Expo e, grazie alla scelta del governo di permettere lo svolgimento delle fiere in presenza, in ottemperanza di regole speciali, è stata anche una delle prime a svolgersi a settembre 2020.
Qual è stato l’impatto della distanza sociale e delle restrizioni di viaggio imposte nel campo dell’organizzazione di fiere? L’edizione di marzo 2021 si è svolta in un contesto migliore rispetto a quella di settembre 2020, in termini di situazione epidemiologica. Il picco di contagio era già stato raggiunto ed in concomitanza è iniziata la vaccinazione attiva della popolazione. Di conseguenza, il 34% in più di visitatori è venuto alla mostra primaverile del 2021 rispetto a quella dell’autunno 2020, anche se, ovviamente, non abbiamo ancora raggiunto gli stessi dati che si registravano in era pre-Covid.
Con l’apparizione del Coronavirus e la riduzione del numero di visitatori, gli organizzatori di MosShoes si sono concentrati sul programma commerciale della fiera e nel marzo 2021 per la prima volta hanno tenuto un forum sul business calzaturiero, “ShoesRetailCongress. Soluzioni alla crisi”, organizzato insieme a Retail.ru, con il sostegno dell’Unione russa dei conciatori e calzolai (RSCO). Al forum e alla mostra hanno partecipato i massimi esperti e specialisti della pelletteria e delle calzature per analizzare le specificità e le prospettive del settore sotto diversi aspetti, nonché i cambiamenti avvenuti sia nella produzione che nella vendita al dettaglio. Questo evento ha contribuito ad attirare visitatori e il tasso di visitatori regionali è aumentato del 51%. L’evento ha trovato ottimi riscontri presso i rappresentanti dell’industria della pelle e delle calzature e si è quindi deciso di renderlo un appuntamento fisso.
Secondo le esigenze del mercato, quali pensa siano gli elementi delle fiere da migliorare in futuro per avere successo nonostante le avversità? Crede che gli eventi digitali siano una scelta vincente? È necessario dare un valore aggiunto alla manifestazione tramite l’organizzazione di eventi speciali, che aiuteranno a fornire agli espositori strumenti di business in modo più dettagliato e informativo. Ad esempio, per le fiere future, si prevede di condurre test su campioni di prodotti delle aziende partecipanti insieme all’ANO “Russian Quality System” (Roskachestvo) e informare in dettaglio il consumatore prima, dopo e anche durante la fiera, così da predisporre stand aggiuntivi con la presentazione di prodotti di alta qualità.
Per quanto riguarda il format on-line, l’idea è nata dopo l’annuncio della pandemia e la chiusura di tutte le fiere. Cercando di continuare a fare business, l’organizzatore di MosShoes, la più grande fiera B2B per calzature, borse, accessori, pelle e materiali in Russia e nell’Europa orientale, ha lanciato un nuovo progetto, la piattaforma B2B digitale per professionisti del settore della pelle e delle calzature – Mosshoes.Online.
Cos’è Mosshoes.online? Si tratta di una piattaforma digitale b2b per il posizionamento e l’implementazione delle attuali collezioni di scarpe uomo e donna, per bambini e ragazzi, borse, pelletteria e accessori. Grazie ad essa, un’azienda può presentare la propria collezione e far conoscere sé stessa, attraverso un facile sistema di caricamento delle foto. Il profilo completo del visitatore è visibile in tempo reale e l’azienda può controllare chi accede allo stand, rifiutando gli ospiti indesiderati; un filtro consente di effettuare ordini sia per una nuova collezione che dal magazzino dell’azienda – inoltre, il cliente e il buyer possono parlare direttamente senza l’intrusione di terze parti e ogni ordine può essere comodamente esportato in un file Excel. Ovviamente, attraverso questa piattaforma è anche possibile partecipare a conferenze e programmi aziendali online.
Qual è la differenza tra Mosshoes.online e le piattaforme digitali delle singole aziende? E quali sono i vantaggi dell’utilizzo di questo strumento? Mosshoes.online offre ai partecipanti un pubblico più ampio di potenziali clienti e ai visitatori l’opportunità di conoscere le collezioni di tutti i produttori e fornitori. Dopo l’autorizzazione per lo svolgimento delle fiere in presenza, la piattaforma online è stata utilizzata in due modi: per informare i visitatori sui partecipanti e per dare la possibilità di implementare il proprio campionario. Ma c’è stato un problema: alcuni avevano già creato le proprie piattaforme online, più macchinose e difficili da gestire. Quindi, abbiamo trovato un modo per risolvere il problema: abbiamo pianificato di stanziare ulteriori fondi per la promozione della piattaforma online ed abbiamo offerto ai detentori di proprie piattaforme condizioni preferenziali di partecipazione sulla nostra, in modo da assicurar loro un’area espositiva sicura ed un pubblico più ampio di potenziali clienti. Infine, abbiamo creato una rete di assistenza capillare al fine di aiutare il cliente durante la creazione di raccolte di foto ed il relativo inserimento sulla piattaforma.
Per conto della direzione della fiera, invitiamo tutti i produttori italiani e di altri paesi a partecipare alla piattaforma B2B digitale per i professionisti del settore della pelle e della calzatura – MosShoes.Online. Garantiamo sconti significativi.
Oltre al format online, gli organizzatori di MosShoes ritengono che in questo momento difficile sia necessario prima di tutto sviluppare servizi di informazione e servizio per i visitatori, ecco perché stiamo lavorando allo sviluppo del programma VIP-visitor. I vantaggi forniti dal programma (supporto informativo speciale per il visitatore, visita alla sala VIP, ecc.), sono validi per qualsiasi visitatore; inoltre, stiamo ampliando il nostro network di hotel partner e stiamo istituendo delle convenzioni con alcune prestigiose catene alberghiere.
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