Il design angolano sta vivendo una rinascita, guidata da un movimento dal basso che valorizza competenze artigianali, materiali locali e sostenibili, dando vita a prodotti unici e fortemente identitari. La 24a Esposizione Internazionale di Triennale Milano ospita la mostra “Made in Angola”, un evento che racconta la storia, i protagonisti e i luoghi di questo design emergente.
Design angolano: identità locale e sostenibilità
Negli ultimi anni in Angola si è sviluppato un movimento di design che punta su artigianato e materiali locali, con una forte attenzione alla sostenibilità. Le produzioni nascono spesso nei laboratori di Ao Criativa a Luanda, veri centri di formazione e opportunità per le fasce più deboli della popolazione. Questi laboratori non solo realizzano prodotti originali, ma contribuiscono anche a creare nuove competenze e opportunità di lavoro.
La mostra “Made in Angola” alla Triennale Milano
La mostra “Made in Angola” rappresenta un viaggio nel cuore del design angolano contemporaneo. Attraverso un processo di co-creazione avviato a Luanda in occasione della Giornata del Design Italiano 2025, la mostra coinvolge artigiani, videomaker, studenti di architettura, esploratori urbani e animatori culturali in un workshop progettuale. L’obiettivo è raccontare il design come motore di sviluppo sociale e culturale, mettendo in luce le storie di chi contribuisce ogni giorno a questa rivoluzione creativa.
Workshop e protagonisti locali
Il processo di co-creazione promosso dalla mostra permette di valorizzare le competenze degli attori locali, favorendo la collaborazione tra diverse professionalità. Dai laboratori artigianali ai progetti di videomaking, dagli studenti di architettura agli animatori culturali, ogni partecipante porta il proprio contributo per una crescita condivisa e sostenibile del settore.
Visita al padiglione Made in Angola
La mostra è visitabile il 12 maggio 2025 dalle 14:30 alle 17:00 presso la Triennale Milano, Viale Alemagna 6, Milano. Un’occasione unica per scoprire da vicino i prodotti, i volti e le storie del nuovo design angolano.
