Al Simac Tanning Tech di Milano, la Microfilm di Brendola (Vicenza), specializzata nella produzione di foil per stampa a caldo e nei film poliestere per la rifinizione di pelli e tessuti, ha presentato le novità per il 2024
Importante novità per la Microfilm, leader nella produzione di foil per stampa a caldo e specializzata nella stampa e trattamento di film poliestere per la rifinizione di pelli e tessuti.
L’azienda di Brendola (Vicenza), comune inserito nel distretto della concia di Arzignano, è stata presente come espositore, in fiera a Milano, per la prima volta al Simac Tanning Tech.
Un cambio di strategia che Rosanna Lovato, Responsabile estero della Microfilm, ci ha così spiegato: “A questo evento fieristico – le sue parole, raccolte durante la manifestazione all’interno dello stand – partecipiamo da diversi anni, con la nostra presenza a Lineapelle qualificati come “Accessori”. Poiché gli articoli di nostra produzione sono molto particolari, noi ci rivolgiamo soprattutto alle concerie e comunque ad un settore più complesso e articolato; proprio per questa ragione abbiamo chiesto e ottenuto uno spazio nel padiglione del Tanning Tech, non dovendo noi presentare prodotti definiti come “Accessori” ma un sistema più vasto ed integrato destinato soprattutto al settore della pelle. E’ una scelta fatta dal nostro titolare, il presidente Giuliano Sambugaro, che ha ritenuto più significativo per noi essere presenti al Salone dei macchinari, con la partecipazione degli imprenditori conciari. Nel bilancio finale possiamo dire di essere soddisfatti delle presenze e dei contatti che abbiamo acquisito durante la manifestazione, sia sotto sotto il profilo dell’interesse dimostrato da una categoria diversa di visitatori che per i nostri prodotti che sono stati ampiamente apprezzati”.
Nello stand dell’azienda vicentina era ben visibile la scritta MicroBase con la seguente specifica: “Fondo transfert uniformante a basso spessore. Riduce al minimo l’utilizzo di prodotti chimici di rifinizione con conseguente drastica riduzione di costi, emissioni e inquinamento”. “La novità principale di quest’anno è proprio l’articolo MicroBase, un film in grado di migliorare la qualità della rifinizione.
In fiera abbiamo esposto una pelle non perfetta, sulla quale abbiamo voluto differenziare ed evidenziare tre diversi e successivi passaggi: senza Microbase, con Microbase e con Microbase rifinito. È apparso evidente come questo sistema è in grado di appianare molte imperfezioni, migliorando qualitativamente ed esteticamente la pelle.
Le strategie Microfilm per il prossimo anno sono già definite. E in tal senso anche l’ultima partecipazione in Fiera è stata studiata nei dettagli. “In un periodo come questo la nostra strategia è di proporre diversi tipologie di articoli, in particolare disegni, lamine, paillettes trasparenti, lacche a fondo pieno, a cui si aggiungono innovative vernici che sono in grado di cambiare l’aspetto della pelle, migliorandola notevolmente”.
Durante la rassegna fieristica abbiamo presentato una gamma completa, inserendo però nei book aziendali, solo i prodotti principali, poiché sarebbe stato impossibile inserirli tutti. Per il 2024 riteniamo di essere pronti, l’obiettivo è sempre quello di proporre qualcosa di nuovo, in quanto riteniamo che sul mercato siano soprattutto le novità a fare la differenza e a garantire ad un marchio di restare sempre al passo. Per quanto riguarda le richieste del mercato, ci confrontiamo direttamente con i clienti, ai quali chiediamo suggerimenti, come ad esempio proposte di nuovi disegni, nuove varianti e nuovi colori.
Sono vasti e diversificati gli ambiti lavorativi della Microfilm. “Per quanto riguarda il settore pelle – conclude Rosanna Lovato – siamo operativi principalmente nel distretto di Arzignano e quello di Santa Croce in Toscana. La nostra quota export è elevata: circa il 50% delle nostre vendite viene fatto verso i mercati esteri, con i quali lavoriamo già da anni, consolidando sempre più la nostra presenza, soprattutto in Europa, Mid e Far East, Turchia, India, Pakistan e Indonesia, e nell’area del Nord e Sud America.
