Mips Safety System, sicurezza in cantiere

NEL CASCO DA LAVORO E NON SOLO, MIPS SAFETY SYSTEM È LA SCELTA CHE PUÒ SALVARE LA VITA, ASSICURANDO UNA DIFESA ADEGUATA ALLE LESIONI CEREBRALI DOVUTE A IMPATTI VIOLENTI

L’utilizzo sul lavoro di un casco protettivo a norma è la “conditio sine qua non” per prevenire o ridurre l’insorgenza di eventuali danni cerebrali in caso di incidenti. L’attuale normativa sui caschi affronta adeguatamente la protezione del cranio in caso di urti diretti durante una caduta, ma tralascia quella contro possibili impatti angolati, protezione che non viene misurata in tutti gli attuali standard ufficiali di test.

La consapevolezza che il movimento rotazionale può causare al tessuto cerebrale elevati livelli di tensione, con conseguenti lesioni di varia importanza, ha scosso le fondamenta della tecnologia tradizionale del casco in casa MIPS, leader mondiale nella sicurezza basata sul casco e sulla protezione del cervello umano. L’intuizione dell’azienda con sede centrale a Stoccolma è stata semplice: facilitare il movimento tra due superfici in un casco potrebbe ridurre il moto rotatorio.

Da questo assioma è nato Mips, acronimo di Multi-directional Impact Protection System, un sistema a piano di scorrimento (di 10-15 mm) progettato per ruotare all’interno del casco in tutte le direzioni con l’intento di rallentare e diminuire la quantità di energia trasferita verso o dal cranio e dunque limitare il rischio e la gravità delle lesioni cerebrali. Il safety system di Mips è modellato per imitare il fluido cerebrospinale – il nostro sistema protettivo naturale – che permette al cervello di muoversi all’interno del cranio con lo scopo di aiutare a reindirizzare le forze rotazionali che agiscono sulla testa in caso di impatto obliquo.

La scatola cranica è la terza parte del corpo più frequentemente lesionata sul posto di lavoro dopo le estremità inferiori e superiori, e le lesioni cerebrali sono state la causa nel 2020 del 40% circa degli incidenti fatali. Secondo uno studio pubblicato nel 2021 (Statistik – Arbeitsunfallgeschehen 2020 der DGUV, https://publikationen.dguv.de/widgets/pdf/ download/article/4271) le cause più comuni di infortunio sono dovute a movimenti scoordinati (20%), alla collisione con un oggetto in caduta dall’alto (17%), alla caduta da un’altezza elevata (15%). Scegliere e indossare l’attrezzatura più idonea sul posto di lavoro è dunque l’unica soluzione per ridurre eventuali danni.

L’integrazione del Mips Safety System all’interno dei caschetti da lavoro è una soluzione leggera, confortevole, ma soprattutto così sicura che può salvare la vita.
A oggi esistono differenti soluzioni di Mips Safety System da integrare ai numerosi caschi (work&safety, cycling e mountain bike, moto, equitazione, neve) che l’azienda svedese supporta attraverso la collaborazione con oltre 150 brand in tutto il mondo nei diversi comparti. Vediamone alcune nel campo del lavoro.

MIPSPROTECTION.COM

Mpa Style Safety First Apr 24 00133
Mpa Style Safety First Apr 24 00190
Mpa Style Safety First Apr 24 00132

PHEOS MIPS
Il massimo della protezione per i lavori edili e industriali. Il nuovo casco dal design sportivo nasce dalla collaborazione con il marchio tedesco Uvex
Il casco di sicurezza della serie Pheos si caratterizza per il design sportivo e massimo comfort grazie al sistema di ventilazione Uvex e all’imbracatura di sospensione 3D estremamente flessibile. Il prodotto del gruppo tedesco specializzato in ambito safety e sport soddisfa tutti i requisiti di sicurezza: la calotta robusta e rigida è in grado di resistere facilmente anche alla pressione laterale grazie all’integrazione del Mips Safety System. Il casco può essere abbinato a tutti gli accessori funzionali in circolazione: visiera, occhiali protettivi, cuffie antirumore o lampada frontale a seconda delle necessità sul lavoro.

Mpa Style Safety First Apr 24 00188
Mpa Style Safety First Apr 24 00189

ARES MIPS
Un passo in avanti per la sicurezza della testa nei lavori in altezza. L’innovativo casco dalla protezione extra nasce dalla collaborazione con il gruppo italiano Camp
Ridurre il rischio di traumi cranici e infortuni attraverso caratteristiche costruttive che conferiscono al casco funzionalità e comfort ottimali. È l’idea alla base del progetto Camp Ares Mips, l’innovativo casco dalla calotta robusta ottenuta con una miscela di ABS e policarbonato e dal girotesta regolabile per un fit perfetto. Il casco accoglie spazi per il fissaggio delle cuffie, la visiera di protezione e la lampada frontale, accessori indispensabili in determinate mansioni. La totale assenza di elementi metallici evita qualsiasi problematica di corrosione.