L'industria conciaria si fa portavoce di un progresso sostenibile, abbracciando l'innovazione per raggiungere gli obiettivi dell'Agenda 2030 delle Nazioni Unite. Un esempio lampante è l'Activeted Silk L1 Biofinishing System, una biotecnologia rivoluzionaria che utilizza le proteine dei bachi da seta per la finitura della pelle.
Questo metodo, unico al mondo, coniuga prestazioni elevate, biodegradabilità e riduzione dell’anidride carbonica. Frutto dell’ingegno dell’azienda statunitense Evolved by Nature, è stato industrializzato in Italia da Pellami Due C, azienda marchigiana da sempre impegnata nella ricerca di un’eleganza sostenibile e responsabile.
La nuova Formula EBN inaugura con Pellami Due C l’era della rifinizione italiana anti-CO2, capace di “trasformare il cuoio in seta”. L’azienda presenterà questa straordinaria innovazione durante l’evento “Metamorfosi. La seta che trasforma la pelle“, che si terrà a Milano il 17 settembre, nell’ambito di Lineapelle.
Questa novità rappresenta un punto di svolta nel settore della finitura della pelle, essendo l’unica a vantare una derivazione naturale al 75%, bio-based e plastic free. Inoltre, elimina l’uso di catalizzatori cancerogeni, garantisce una maggiore circolarità e riduce le emissioni di CO2 fino all’82%. L’assenza di PFA e sostanze chimiche nocive tutela la salute delle persone, ponendo al centro il valore più importante: la vita.
Una pelle “al baco”, dunque, non è solo un’innovazione tecnologica, ma un passo concreto verso un futuro in cui l’industria conciaria si allea con la natura, creando prodotti di alta qualità nel rispetto dell’ambiente e delle persone.
