Il Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, ha presentato il “Piano Italia per la Moda”, un’iniziativa volta a rafforzare la filiera, sostenere gli investimenti e contrastare la contraffazione. All’incontro erano presenti le principali associazioni di settore, tra cui CNA Federmoda, rappresentata dal Presidente Nazionale Marco Landi.
Landi ha espresso un giudizio positivo sul piano, frutto di due anni di confronto, che mira a programmare azioni di medio periodo. Tuttavia, ha sottolineato l’urgenza di interventi immediati per salvaguardare la liquidità delle piccole e medie imprese (PMI), essenziali per garantire la continuità degli investimenti in promozione e innovazione.
Il Presidente di CNA Federmoda ha inoltre evidenziato la necessità di modalità di accesso agli ammortizzatori sociali adeguate alle specificità dell’artigianato e delle microimprese.
Landi ha lanciato un allarme alle istituzioni, paventando il rischio che le imprese non siano in grado di affrontare l’attuale congiuntura negativa e di mantenere la propria operatività ordinaria. Tale situazione potrebbe essere ulteriormente aggravata dall’eventuale introduzione di dazi penalizzanti da parte degli Stati Uniti.
In sintesi, CNA Federmoda accoglie con favore il “Piano Italia per la Moda”, ma insiste sulla necessità di interventi tempestivi per sostenere le PMI e garantire la resilienza del settore di fronte alle sfide attuali e future.
