
La scommessa degli organizzatori di PROSSIMAPELLE, quella di organizzare il primo evento “live” post Covid-19 a livello nazionale (ma nel contempo è stato anche uno dei primissimi nel mondo), è stata vinta.

L’appuntamento estivo di PROSSIMAPELLE, svoltosi lo scorso 15 luglio al Museo della Conceria a Santa Croce sull’Arno (Pisa), ha rappresentato una vera e propria ripartenza per gli addetti ai lavori, in particolare imprenditori, conciatori e tecnici di conceria, che hanno avuto l’occasione di incontrarsi e confrontarsi dopo mesi di lockdown. Diciannove le aziende espositrici, in rappresentanza soprattutto del distretto conciario toscano, ma anche di quelli di Arzignano (Vicenza) e Solofra (Avellino), a cui si sono aggiunti marchi della Lombardia e di altre regioni italiane, che hanno proposto, oltre agli ausiliari chimici, anche servizi, tecnologia meccanica, strumentazioni per analisi e prove fisiche.
A livello di consuntivo un appuntamento fondamentale per riallacciare i legami con il mercato e creare nuove opportunità, in totale sicurezza, soprattutto guardando con fiducia al futuro. Notevole l’afflusso soprattutto nella seconda parte del pomeriggio, con numeri complessivi andati al di là delle più rosee attese, a conferma della gran voglia da parte di tutti di rimettersi in gioco e affrontare i mercati internazionali. Per l’evento realizzato da UNPAC (Unione Nazionale Produttori Italiani Ausiliari Conciari) e giunto al sesto appuntamento (cinque ospitati a Santa Croce e uno ad Arzignano, nell’autunno 2019) si è trattato di un’edizione sofferta e con alcune restrizioni: non è stato infatti possibile effettuare il taglio del nastro alla presenza delle autorità, inoltre sono stati vietate tavole rotonde e convegni, oltre all’allestimento del tendone con il catering, allo scopo di evitare assembramenti.
Gli articoli moda e tecnici realizzati in tema con i trend di stagione dalle industrie aderenti all’evento, sono stati esposti nell’area tendenze, in quello che ha rappresentato congiuntamente un momento espositivo e di confronto tecnico: si tratta di un binomio vincente che sin dalla prima edizione (quella dell’estate 2016 in Toscana) si prefigge di contribuire ad aumentare la competenza della conceria italiana in risposta alle maggiori esigenze emergenti e provenienti dal mercato del prodotto finito. Quest’anno ogni azienda ha potuto esporre 12 pelli di ispirazione PROSSIMAPELLE TrendLab e 12 pelli di libera ispirazione, con riferimento al focus “Tecnologie Metal Free e Sostenibilità”.
Probabilmente mai come in questa edizione PROSSIMAPELLE ha interpretato l’anima artistica della materia per far visualizzare la “magia” del saper fare del comparto, trasformandosi in una Mostra d’arte, materica e visionaria, proiettata nell’era digitale. Nei giorni successivi all’evento di metà luglio sono stati pubblicati sui canali social (Linkedin, Instagram, Facebook, Youtube e sul sito internet) gli episodi della prima stagione di Prossimapelle Digital, che possono essere visualizzati anche ora, a distanza di settimane.
Un’approfondimento e le interviste ai protagonisti sarà pubblicato sul prossimo numero di Style Tannery in uscita ad Agosto 2020, stay tuned!