Nata nel 1996 da un’idea del fondatore Bruno Griffante con i figli Giuliano e Giancarlo, Sintex è un’azienda leader nell’ambito della nobilitazione delle pelli, e in particolare nella progettazione, realizzazione e montaggio di impianti industriali per il trattamento finitura di pelli sintetiche e tessuti tecnici. Giuliano Griffante ci ha illustrato la storia del marchio e le nuove strategie.
“Tutto è partito” – ci racconta – “da una lunga pregressa esperienza nella direzione produttiva di aziende di macchine tessili di mio padre Bruno. Già nel 1965 rivestiva il ruolo di responsabile di produzione nel ramo macchinari tessili. Da allora la sua passione è cresciuta, portandolo nel 1973 ad allargare il suo campo di interesse e azione e diventare titolare di un’azienda di macchinari per la spalmatura transfer su carta siliconata per tessuti tecnici. Da qui è nata e si è evoluta l’idea di creare un’azienda innovativa specializzata nella rifinizione dei tessuti tecnici e della finta pelle, e Sintex è stata la risposta.
Sintex si è sempre focalizzata sulla fornitura di macchine speciali per la resinatura, l’impregnazione e l’accoppiatura di tessuti e prodotti tessili, e sulla spalmatura su carta release per Pvc e Pu. Negli anni, abbiamo ampliato il nostro campo di produzione verso nuovi sistemi di rifinizione della pelle, stimolati anche dalla presenza del polo conciario di Arzignano nelle vicinanze (Sintax ha sede a Brendola, Vicenza). Questo ci ha portato a sviluppare un vero e proprio settore, quello della nobilitazione delle pelli, utilizzando la carta transfert, una tipologia di carta speciale studiata per trasferire stampe colorate su capi di abbigliamento e accessori.
La nostra attenzione per la ricerca e lo sviluppo ci ha da sempre consentito di essere all’avanguardia nel settore, anticipando le esigenze del mercato e offrendo soluzioni, innovative e tecnologicamente avanzate, su misura per i nostri clienti. Siamo costantemente impegnati nel garantire la massima qualità dei nostri impianti e a offrire un servizio di supporto completo. Crediamo nell’innovazione continua e nella collaborazione con i nostri clienti per superare le sfide del settore e raggiungere risultati di eccellenza.”
Quali sono le vostre priorità attuali?
“In questo momento stiamo lavorando per consolidare il nostro marchio e confermare la nostra leadership come azienda di qualità, leader nel settore dell’utilizzo della carta per la rifinizione delle pelli. Per fare questo bisogna lavorare, e lavorare bene, con dedizione e professionalità. Siamo consapevoli di doverci confrontare con una concorrenza agguerrita, ma è importante per noi seguire, senza mai perderle di vista, le nostre linee guida di qualità e innovazione, con i nostri tempi e nel migliore dei modi. Noi non rincorriamo nessuno, cerchiamo se mai di anticipare gli altri.”
Quali sono le principali sfide che il mercato pone alla vostra attività?
“La sfida più importante sta per noi nel far recepire al potenziale cliente i vantaggi del nostro sistema di rifinizione con carta. Sistema che è più veloce, economico e meno invasivo rispetto al metodo tradizionale. Il cliente è abituato a pensare che la carta alteri troppo la pelle originale, mentre il nostro sistema Sintleather riesce a imitare il disegno del pieno fiore con uno spessore minimo di prodotto chimico, garantendo grande rispetto per il prodotto originale. Per esempio, se in media, con il metodo tradizionale, lo spessore dello strato di rivestimento – che viene applicato sulla superficie della pelle per conferirle colore, aspetto e proprietà desiderate – è di 22/23 micron, e con la carta tradizionale di 80 micron – sistema invasivo, che copre completamente la pelle e ne nasconde la struttura fibrosa – con il nostro metodo possiamo lavorare con uno spessore di 25 micron, in modo da rispettare la pelle originale ed esaltarne il disegno del pieno fiore. Inoltre, con il sistema Sintleather si lavora con un solo passaggio a una velocità di 5/10 metri al minuto, mentre il metodo tradizionale, con i suoi svariati passaggi, è molto più lento.”
Su cosa vi state concentrando al momento?
“Stiamo riscontrando una sempre maggiore richiesta di macchinari da posizionare in ambienti e spazi ristretti, e stiamo lavorando per soddisfare quest’esigenza. Già un anno e mezzo fa abbiamo creato, infatti, la linea compatta, di notevole valore sia per il succitato problema di spazio sia per la produttività, in questo spazio ridotto. Questa linea occupa meno spazio, pur conservando una capacità produttiva adeguata alle esigenze dei clienti. Per intenderci: i nostri impianti normali hanno una capacità produttiva di dieci metri al minuto e possono produrre 1800 mezzine (pelli di bovino tagliate in due nel senso della lunghezza) in un turno di otto ore; con la linea compatta abbiamo ridotto la capacità produttiva a 4/5 metri al minuto, ma possiamo comunque produrre 600/700 mezzine in un turno di otto ore, che è un numero sufficiente a soddisfare le richieste del mercato senza compromettere minimamente la qualità o la facilità dell’utilizzo della macchina; elementi che sono fra le nostre peculiarità principali. La linea compatta ha il vantaggio di essere semplice da usare e da tenere in efficienza, rispetto agli impianti normali. Basta premere un pulsante e la produzione parte. Questo non è un dettaglio da poco, se confrontiamo la nostra offerta con quella della concorrenza. Le voci che circolano nel settore parlano spesso di difficoltà nell’utilizzo dei macchinari, impicci che riducono notevolmente la produttività degli impianti.”
Sintex si distingue nel settore anche grazie alla sua capacità di offrire impianti personalizzati e innovativi, che rispondono alle diverse esigenze dei clienti. È corretto?
“Esatto. Questo risultato è frutto di una collaborazione stretta con le aziende sia del sintetico sia della pelle, che permette a Sintex di conoscere le loro richieste e di soddisfarle con soluzioni su misura. La nostra è un’azienda piccola ma estremamente dinamica, che si concentra su poche ma importanti commesse e sa valorizzare la qualità del prodotto finale. I clienti apprezzano molto questa filosofia di lavoro, che fa di Sintex un partner affidabile e competente.”
Novità in arrivo?
“Stiamo lavorando a una linea parallela, la PRO, la linea di eccellenza, che è stata concepita per le alte produttività. Ne abbiamo già realizzato un esemplare.”
Quali sono le sue caratteristiche?
“Affidabilità, versatilità e semplicità di utilizzo. Linea PRO è una linea di spalmatura per pelli sintetiche e tessuti tecnici con una capacità produttiva elevata e una qualità superiore, concepita per soddisfare le esigenze dei clienti che richiedono una produzione di alto livello, un design innovativo e una tecnologia all’avanguardia. La macchina ha una o due teste di spalmatura, che permettono di stendere il prodotto chimico sulla carta transfer per creare una trama omogenea che riproduca il disegno e la qualità della pelle. È una macchina veloce e performante: i nostri clienti lavorano tranquillamente a una velocità di 8, 9 o anche 10 metri al minuto. Tecnicamente potremmo arrivare anche a 13 metri al minuto, ma diventerebbe difficile gestire le pelli in entrata e in uscita.
Sia dopo la spalmatura sia dopo l’accoppiatura, le pelli vengono asciugate a bassa temperatura con una lunga permanenza nei forni. Questo permette di ottenere un prodotto sempre morbido, che rispetta i grassi naturali delle pelli. Se si usasse una temperatura troppo elevata in uno spazio ristretto la pelle si seccherebbe e perderebbe le sue caratteristiche di morbidezza.
Come detto, cerchiamo di migliorare sempre, attraverso costanti studi e ricerche, il risultato del prodotto. Ed è un orgoglio riuscirci ogni giorno.”
www.sintexmachinery.com


Giuliano Griffante e Alessandro Pizzeghello
