Tacchificio Monti, annoverata tra le più importanti aziende del settore su suolo italiano, ha raggiunto l’agognata certificazione GRS - Global Recycle Standard, che attesta una produzione consapevole ed eco-compatibile.
Massima attenzione per la qualità, velocità e precisione di esecuzione e know-how sono solo alcuni degli elementi che hanno permesso a Tacchificio Monti di conquistare una posizione di leadership sul mercato, annoverando tra i propri clienti le più importanti maison nazionali e internazionali. L’azienda di Marzabotto, in provincia di Bologna, specializzata nella produzione di tacchi, suole e accessori per calzature femminili destinate alle grandi firme della moda, ha intrapreso, nel corso dell’anno caratterizzato dall’emergenza sanitaria, due grandi iniziative: la creazione di un’inedita linea di accessori per scarpe, pelletteria e abbigliamento, ideata per diversificare la produzione e rispondere a un più ampio ventaglio di esigenze, ed il raggiungimento dell’ambita certificazione GRS, una garanzia di produzione volta al rispetto ambientale.
Abbiamo incontrato Lara Monti, che ci ha spiegato nel dettaglio le innovazioni e i progetti realizzati o messi in cantiere in un anno di pandemia.
Lara Monti, la pandemia e relativi rallentamenti di mercato perdurano ormai da oltre un anno. Come avete affrontato questa stasi e quali progetti avete sviluppato in questo periodo?
Come credo tutti, col calare degli ordinativi abbiamo rallentato la produzione, avvalendoci per un periodo di cassa integrazione grazie alla quale abbiamo mantenuto intatto il nostro organico. L’impatto è stato sicuramente forte, ma abbiamo approfittato di questa emergenza, se così vogliamo dire, per dare voce alle esigenze di alcuni clienti, che ci chiedevano supporto nella creazione di accessori. È così nata l’idea di realizzare internamente una collezione di complementi moda tutta nostra nei tradizionali materiali ABS, TR e TPU. L’ultima tendenza sono le catene stampate in ABS, pertanto caratterizzate da un’estrema leggerezza: un valore aggiunto rispetto al metallo con cui condividono però prezzi allineati. Abbiamo presentato questa linea all’edizione di settembre 2020 di Lineapelle ed abbiamo avuto riscontri più che positivi dal pubblico.
Sul fronte della produzione invece, abbiamo incentrato i nostri sforzi sul raggiungimento di un importante traguardo nel campo della sostenibilità, la rinomata certificazione GRS, che ci è stata assegnata pochi mesi fa dopo quasi un anno di duro lavoro.
La Tacchificio Monti è nota perché segue a 360 gradi lo sviluppo dell’articolo, dal design iniziale alle finiture del prodotto stampato. Ora che alla produzione di tacchi si è affiancata anche la linea di accessori moda, continuate a realizzare tutto internamente?
Assolutamente sì. Gestiamo internamente l’intero processo di lavorazione, solo per alcune finiture speciali ci affidiamo a una rete di partner in grado di operare anch’essi nei termini fissati. Da sempre, ci avvaliamo delle migliori competenze artigianali, tecniche e dell’utilizzo di un parco macchine all’avanguardia al fine di dare al cliente un servizio a tutto tondo, garantendo rapidità di esecuzione e una manifattura ad hoc. Benché le grandi firme non si appoggino ad un solo fornitore, poter offrire un servizio completo dalla a alla z dà sicuramente maggiori garanzie; inoltre, non poniamo limiti alle richieste del cliente, dal punto di vista funzionale e stilistico. Anche il più estroso degli stilisti può affidarsi alla nostra esperienza con un consenso a scatola chiusa: non ci arrendiamo finché non abbiamo raggiunto una soluzione su misura secondo lo stile desiderato, rispettando quei canoni tecnici che possano garantire qualità, tenuta, comfort ai massimi livelli.
La richiesta di prodotti ecosostenibili è un trend ormai inarrestabile, oltre che indispensabile per il pianeta. Come vi siete mossi in questo senso?
La richiesta verte sempre più sulla qualità, e non la quantità, su tempi di esecuzione molto rapidi e sull’utilizzo di procedure e materie prime green. Da due anni ci siamo trasferiti nella nuova sede di Marzabotto, una futuristica costruzione di 10.000 mq. (uno dei tacchifici più estesi del mondo NDR) costruito con grande attenzione all’impatto ambientale. Il nostro stabilimento sfrutta un impianto di trigenerazione, un sistema che alla cogenerazione (termica ed elettrica) affianca gruppi di raffrescamento e torri evaporative che consentono di recuperare l’energia termica prodotta dal motore del cogeneratore per produrre energia frigorifera necessaria al raffrescamento degli ambienti e dell’acqua di raffreddamento delle presse di stampaggio. Con questo impianto abbiamo ridotto il nostro fabbisogno energetico e quindi la produzione di CO2 nell’ambiente.
Inoltre, facciamo uso principalmente di materiali sostenibili ed il nostro parco macchine è costituito quasi internamente da modelli di ultima generazione, quindi a basso consumo d’energia. Abbiamo una mensa interna che utilizza vettovaglie riciclabili e dotato i nostri dipendenti con borracce per ridurre il consumo di bottigliette di plastica.
Ma il traguardo più importante l’abbiamo raggiunto pochi mesi fa, quando abbiamo ottenuto la certificazione GRS – Global Recycle Standard, che attesta una produzione consapevole ed eco-compatibile: siamo ora in grado di produrre sia ABS che TPU rigenerato attingendo completamente dai materiali di scarto. È stato un lavoro molto lungo, che ci ha impegnati quasi un anno, ma è sicuramente qualcosa per cui è valso l’impegno e di cui siamo molto orgogliosi, e che fa parte del processo di crescita della nostra azienda.
www.tacchificiomonti.com

La nuova avveniristica sede di Tacchificio Monti a Marzabotto
I nuovi accessori moda
Una delle aree di produzione e il magazzino verticale