Assicurare la tracciabilità dei propri manufatti attraverso la tecnologia Blockchain. È l’ultima sfida intrapresa da Tacchificio Villa Cortese
Assicurare la tracciabilità dei propri manufatti attraverso la tecnologia Blockchain. È l’ultima sfida intrapresa da Tacchificio Villa Cortese, l’azienda di Parabiago specializzata nella produzione di componentistica per calzature, per consolidare l’obiettivo di diventare un partner strategico e certificato di qualità ed eccellenza per i propri clienti.
Driver inscindibile della società fondata da Luigi Gazzardi nel 1961, l’innovazione è il leitmotiv della storia aziendale e garanzia di continuità. Step di un processo di open innovation e R&D portato avanti con forza dalla terza generazione per stare al passo con l’evoluzione tecnologica nel settore e l’onda del cambiamento, la Blockchain diventerà parte integrante dei processi aziendali legati alla certificazione della qualità e sostenibilità del prodotto.
Dalle prime applicazioni in ambito finanziario, la Blockchain (una struttura dati condivisa e “immutabile” definita come un registro digitale le cui voci sono raggruppate in “blocchi”, concatenati in ordine cronologico, e la cui integrità è garantita dall’uso della crittografia) ha ampliato di molto il proprio raggio e oggi assume un ruolo sempre più significativo nell’universo produttivo. Grazie alla collaborazione con MyChicJungle, società di consulenza per l’innovazione e la comunicazione digitale, Tacchificio Villa Cortese è ora in grado di sviluppare, per le più prestigiose griffe della moda internazionale, tacchi per calzature di lusso tracciati su Blockchain. Oltre ad aver adottato macchinari 4.0 in grado di produrre dati diagnostici durante il ciclo produttivo, lo storico marchio ha avviato di recente un test di “catalogo B2B online” in cui vengono mostrate diverse caratteristiche dei prodotti, come l’analisi per la scelta dei materiali, dati di laboratorio, simulazioni meccaniche e di resistenza.
www.tvcgroup.it
