Thimeco, cogliere le sfide del cambiamento

Thimeco torna a Lineapelle forte delle sue solide basi per la capacità innovativa, professionale, l’impegno ecosostenibile e la ricerca stilistica. Qualità che da sempre contraddistinguono la conceria ora nella nuova sede di Arzignano.

Reagire alla crisi innescata dalla pandemia investendo per il futuro e sfruttando le potenzialità del momento. È la strategia in vista della ripartenza di Thimeco, impresa conciaria specializzata nella progettazione e produzione di pelli finite destinate alla realizzazione di calzature e articoli di pelletteria. Fondata nel 1998 dall’imprenditore Jouri Doumler, attuale presidente, l’azienda vanta una joint-venture esclusiva con la VKL LT, una delle maggiori concerie russe per dimensioni e capacità produttiva di pellami grezzi e semilavorati destinati ai settori moda, arredamento e aeronautica.
“Nel 2020 abbiamo registrato un calo di fatturato complessivamente del 16% – ci spiega il general manager di Thimeco, Davide Baldo – mentre nel 2021 la ripresa è stata segnata da un incremento delle esportazioni in Russia del prodotto finito, il cui ciclo di lavorazione avviene oggi quasi tutto internamente grazie ai nuovi investimenti in strutture e macchinari”. L’azienda insediatasi a Montebello Vicentino nel 2016 si è trasferita a luglio del 2021 ad Arzignano, nel cuore del distretto conciario veneto, in un capannone di tremila metri quadri. “L’inaugurazione della nuova sede è stata l’occasione per incrementare e innovare il parco macchine in chiave 4.0. Questo ci ha consentito di ottimizzare il processo di produzione, trasferendo all’interno ogni fase tranne quella di spruzzatura che viene ancora affidata a terzi in possesso delle autorizzazioni necessarie alle emissioni in atmosfera”.
Thimeco ha sempre annoverato tra i suoi clienti brand importanti nel mondo della moda, ma oggi più che mai l’azienda è chiamata a volare alto: “Riteniamo sia fondamentale, per i tempi difficili che hanno indebolito soprattutto le imprese più piccole, concentrarsi sulla fascia alta del mercato, puntando a un target price più elevato”, prosegue Davide Baldo. “Per soddisfare le esigenze dei maggiori marchi del lusso e allargare la fetta di clienti abbiamo incrementato i mercati di approvvigionamento delle pelli: oltre al prodotto russo trattiamo anche quello nazionale ed europeo, più indicato per gli accessori dell’alto di gamma, come per esempio le pelli ovocaprine, particolarmente richieste per le calzature da donna”.
Ricerche e progressi riguardano anche e soprattutto la sfera della sostenibilità. Il gruppo ha ottenuto nel 2021 la certificazione LWG (Leather Working Group), un riconoscimento che premia le aziende conciarie che gestiscono in ottica di sistema la qualità, l’ambiente, la sicurezza e l’etica, con l’obiettivo di migliorare la sostenibilità dell’industria del settore a livello globale, una direzione sempre più richiesta anche dal mercato stesso. La LWG si somma alle certificazioni UNI EN ISO 9001 sul sistema di gestione qualità e UNI EN ISO 14001 sul sistema di gestione ambientale rinnovate rispettivamente nel 2019 e 2020. “In conceria abbiamo creato una linea interamente dedicata alla realizzazione di pelli metal free, ovvero prive di cromo e metalli pesanti. Nei nostri laboratori stiamo testando nuove conce alternative alla chimica dell’aldeide, che prevedono l’impiego di sostanze di gran lunga più ecologiche e naturali. Lo studio è ovviamente esportato anche nella nostra conceria in Russia”.
Prosegue infine con successo l’iniziativa Thimeco-Podium avviata a inizio pandemia per fronteggiare le difficoltà di scambi commerciali tra Italia e Russia dovute a restrizioni, limitazioni di viaggio e aumento dei costi di trasporto. Il progetto è stato ideato per offrire ai calzaturifici clienti appoggi e servizi sul territorio russo per la realizzazione e distribuzione del prodotto finito. Tra le attività messe a disposizione, la promozione dei campionari attraverso l’esposizione nelle principali fiere locali, la gestione in presenza degli ordini, dei contratti e delle condizioni economiche, la supervisione e il coordinamento della produzione fino al controllo della logistica per la consegna merce.

www.thimeco.it

Il nuovo stabilimento Thimeco di Arzignano