Vibram, dal K2 alla conquista del mondo

Intervista ad Annalaura Gatto, Vibram Marketing Manager Emea del settore Work & Safety, la nota azienda italiana divenuta leader nella produzione di suole di gomma a livello globale che ha scelto di costruire un team interfunzionale interno di professionisti interamente dedicato al settore della sicurezza sul lavoro, con l’obiettivo di presidiare in maniera sempre più efficace, un settore in crescita, particolarmente attento alla performance

Annalaura Gatto, Vibram Marketing Manager Emea del settore Work & Safety

Annalaura Gatto, Vibram Marketing Manager Emea del settore Work & Safety

Almeno una volta l’abbiamo avuta ai nostri piedi, supportandoci nelle nostre avventure sportive o durante le nostre attività outdoor. Vibram, acronimo di Vitale Bramani, che fondò l’azienda nel lontano 1937, in pochissimi anni divenne sinonimo di performance e alter ego della suola più venduta al mondo, il carrarmato. Quest’ultimo suggellò il suo successo affrontando una delle sfide più impegnative ai confini del cielo, ovvero conquistare la seconda vetta più alta esistente sul nostro pianeta: il K2. E ci riuscì. Da allora sono passati sessantanove anni ma Vibram ha continuato il suo appassionante viaggio all’insegna dell’innovazione tecnologica, rivoluzionando molti settori, tra cui quello sportivo, dell’outdoor, del mondo lifestyle e dell’antinfortunistica, senza mai fermarsi.

Partiamo con un po’ di storia?
“La sede attuale in cui ci troviamo rappresenta il sito storico di produzione, inaugurato nel lontano 1957 dal fondatore Vitale Bramani. La nostra storia affonda le radici in una geniale intuizione imprenditoriale, che ha portato alla creazione di un’azienda di grande successo. Le passioni di Vitale Bramani era molteplici, ma spiccava la sua grande attenzione per il mondo della montagna, tanto che oltre ad essere accademico del Club Alpino Italiano, possedeva un negozio di articoli sportivi e trascorreva il suo tempo libero intagliando il legno e disegnando. La sua devozione per lo sport lo ha portato a intraprendere l’avventura più grande della sua vita, dando vita al brand Vibram. Il tragico evento accaduto nel 1935 durante un’escursione su Punta Rasica, in cui sei escursionisti persero la vita a causa delle condizioni climatiche avverse, fu il fattore scatenante che spinse Vitale Bramani a ripensare all’attrezzatura utilizzata per le escursioni in montagna. In particolare, la tipologia di calzature all’epoca utilizzate risultava inadeguata per quelle condizioni, e ciò spinse il fondatore a studiare il problema in profondità. La sua illuminazione fu quella di creare una suola in gomma vulcanizzata in grado di garantire una maggiore trazione, agevolando l’avanzamento e, soprattutto,” “offrendo isolamento e protezione al piede. Così nacque Vibram, nel 1936”.

Questo cambiò tutto…
“La rivoluzionaria invenzione ideata da Vitale Bramani ha cambiato il corso della storia e ha portato ad una significativa innovazione nel settore delle calzature. Tra i clienti abituali del suo negozio figuravano anche molti amici, tra cui un dirigente della Pirelli, a cui Bramani espresse la sua idea. Colpito dal suo entusiasmo, decise di offrire le tecnologie della sua azienda per la realizzazione del progetto. Si narra che Bramani abbia fabbricato il primo prototipo di suola utilizzando il legno: nel 1937, venne creata la celebre suola carrarmato, ancora oggi tra le più vendute al mondo. Nonostante l’esistenza di numerosi design di suole, il carrarmato rappresenta tuttora una scelta ottimale nel mondo outdoor per quanto concerne il grip e trazione”.

Dalla terra al cielo: come siete arrivati a conquistare il K2?
“Vitale Bramani si impegnò con vigore nella spedizione fornendo le suole a Lino Lacedelli e Achille Compagnoni, che avevano ambiziosamente progettato di raggiungere la vetta del K2. Vibram, creò tre diverse suole per Dolomite, che a sua volta realizzò le calzature che accompagnarono la spedizione in ogni fase del percorso. La suola che riuscì a raggiungere la vetta del K2, conquistandosi un posto nella storia, fu proprio il celebre modello carrarmato, realizzato da Vibram.”

Quanto è cambiato il carrarmato da allora?
“Quando ci riferiamo alle suole delle calzature, è importante considerare due aspetti distinti: il design, ovvero la forma e il disegno dei tasselli del battistrada, e la mescola che la compone, ovvero la miscela di componenti che definisce la gomma della suola. Il celebre design carrarmato, nel corso degli anni, ha subito poche variazioni, adattandosi naturalmente all’evoluzione delle forme delle calzature. Tuttavia, la tecnologia alla base delle mescole è radicalmente cambiata nel tempo. Il nostro team di ricerca e sviluppo si impegna costantemente nella creazione di nuove mescole, in quanto queste
sono strettamente legate alle performance di grip e resistenza all’usura delle calzature. Le mescole variano notevolmente a seconda del settore di applicazione: nel mondo lifestyle, ad esempio, dove le calzature devono essere comode, leggere e morbide, vengono privilegiate mescole espanse; nel settore sportivo, dove sono richieste diverse performance in base alle specificità della disciplina, si realizzano per offrire le migliori prestazioni di grip e durata a seconda dei terreni e delle condizioni ambientali in cui si utilizzerà la calzatura. Nel mondo antinfortunistico, invece, è richiesta una specificità ancora a maggiore in quanto le mescole, oltre a dover lavorare bene in condizioni ambientali estreme, devono garantire un’ottima prestazione spesso a temperature elevatissime o molto basse e devono, allo stesso tempo, soddisfare tutti i requisiti richiesti dalle normative europee.
Il design carrarmato rappresenta un’importante pietra miliare nella storia di Vibram, ma è importante sottolineare che tutt’ora produciamo tra i 250 e i 300 diversi design di suole, sia quelli sviluppati in esclusiva per alcuni marchi specifici, sia quelli di nostra proprietà, che vendiamo a tutti i brand interessati”.

Come è cambiata la tecnologia?
“In veste di dipendente dell’azienda Vibram da ben 14 anni, ho potuto constatare personalmente l’enorme evoluzione della tecnologia delle suole prodotte dalla nostra azienda, nonché dei processi di produzione ad essa connessi. Nonostante oggi disponiamo dei macchinari più innovativi e tecnologicamente avanzati, è importante sottolineare che la componente manuale rimane ancora di fondamentale importanza in diversi passaggi del processo produttivo. Pensiamo, ad esempio, alla rifilatura delle suole e alla caricatura degli stampi: in queste fasi, l’apporto dell’uomo è ancora determinante per garantire la massima precisione e qualità dei prodotti. In sintesi, l’esperienza e le competenze dei nostri operatori rappresentano un valore aggiunto insostituibile nella produzione delle nostre suole”.

Anche in termini di qualità, corretto?
“Riteniamo che l’intervento umano sia fondamentale per garantire un controllo preciso e accurato, in particolare per quanto riguarda l’aspetto visivo dei nostri prodotti. A tal fine, alcuni dei nostri colleghi sono impegnati in specifici compiti di ispezione, durante i quali esaminano attentamente tutte le suole prodotte. Tale attività di controllo non può essere svolta da alcun tipo di macchinario, in quanto richiede la competenza e la sensibilità di un operatore esperto per garantire la massima qualità dei nostri prodotti”.

Parliamo sempre di sostenibilità: che approccio avete in Vibram?
“Da anni l’azienda è impegnata in un importante progetto di riutilizzo dei materiali di scarto, questo conferma il nostro costante impegno verso la sostenibilità ambientale. Tale attenzione, del resto, è sempre stata una delle nostre priorità, in linea con la passione che animava il nostro fondatore Vitale Bramani, grande appassionato di montagna. Non consideriamo la sostenibilità solo come un termine di moda, ma come una vera e propria parola d’ordine, in quanto l’heritage che rappresenta le nostre radici ci ricorda costantemente l’importanza del rispetto dell’ambiente. Già nel lontano 1994, tramite un processo molto complesso e innovativo per quel periodo Vibram ha introdotto sul mercato la mescola Ecostep, che ci ha permesso di creare suole con il 30% di gomma riciclata, derivante dagli scarti di produzione. Negli anni, il ‘progetto Ecostep’ è stato ulteriormente ottimizzato, dando vita a nuove soluzioni come Vibram” “Ecostep Natural, mescola ‘petrol free’ prodotta utilizzando materiali naturali fino al 90% e che sta trovando numerose applicazioni nel mondo lifestyle e la mescola Ecostep Pro, specificamente sviluppata per il mondo antinfortunistico e che , come la Ecostep, è realizzata con circa il 30% di gomma proveniente dagli scarti di produzione. Il mondo della calzatura antinfortunistica è sempre più sensibile alla tematica della sostenibilità ambientale e sta apprezzando molto l’esistenza di un compound come Ecostep Pro che garantisce al contempo prestazione e attenzione all’ambiente”.

Come vengono realizzati i test sulle suole Vibram?
“La nostra azienda dispone di un team interno di tester altamente qualificati, composto da ingegneri biomeccanici e laureati in scienze motorie, il cui compito quotidiano consiste nel testare tutte le nuove suole coordinando spesso team di specialisti esterni e atleti professionisti. Il tester team Vibram si occupa anche di sviluppare protocolli di test finalizzati all’oggettivazione dei risultati delle prove umane. Il nostro obiettivo non è semplicemente raggiungere i livelli standard di riferimento, ma superarli costantemente, per garantire un prodotto di eccellenza. Le nostre suole sono sottoposte a tre livelli di test: i test di laboratorio, tra cui quelli specifici per il settore safety, che vengono effettuati sia internamente che attraverso certificatori esterni; i test in vivo eseguiti all’interno del nostro testpark, dove utilizziamo pedane baropodometriche, e pedane di forza e rampe a diverse inclinazioni e con superfici che riproducono le superfici più comuni su cui si cammina. infine, i test in esterno, affidati ad atleti e tester specializzati. Ogni feedback fornito dal nostro team di tester ci permette di migliorare costantemente lo sviluppo del prodotto. Per le calzature antinfortunistiche, il processo di test è particolarmente lungo e accurato, in quanto la suola rappresenta una componente fondamentale per la sicurezza degli operatori. Oltre alle certificazioni di legge, infatti, ogni fase di produzione viene sottoposta a rigidi controlli per garantire la massima affidabilità e sicurezza. Infine, il test finale sul prodotto garantisce la massima qualità e affidabilità delle nostre suole”.

Il settore dell’antinfortunistica è un settore in enorme crescita. Lo è anche per voi?
“Il settore dell’antinfortunistica per Vibram, rappresenta il secondo mercato dopo l’outdoor. A livello globale conta circa il 30% del fatturato totale dell’azienda, contro il 50% di quello sportivo. Nello specifico, in Europa vale intorno al 15- 20% con una grandissima possibilità di crescita in quanto si tratta di un’industria giovane. Prevediamo ottime possibilità di crescita soprattutto nel settore dei lavori praticati all’esterno, quelli più estremi, dove la scelta della performance non è un optional, ma una necessità, il settore delle costruzioni quindi l’edilizia, le miniere, le foreste, i lavori in altura e l’agricoltura. Ultimamente proprio perché il mercato sta maturando ci sono ambiti specifici, seppur indoor, dove la resistenza, il grip, la trazione, il comfort diventano sempre più importanti e Vibram è in grado di garantirli, offrendo tecnologie studiate ad hoc. Si tratta per esempio di lavori in magazzino, automotive, e i settori come medical e HORECA. Comparti al momento più nuovi per noi ma dove vediamo un’ottima possibilità di crescita e dove i top player ci chiedono già soluzioni”.

Cosa significa per Vibram essere innovativi?
“Il nostro approccio prevede innanzi tutto una costante sfida ai nostri stessi traguardi. Non ci accontentiamo dei livelli di grip, trazione e durata, raggiunti, sebbene siano già eccellenti, ma vogliamo sempre migliorarci e ridefinire nuovi” “standard al fine di perseguire un continuo miglioramento dei nostri prodotti: è così che sono nate tecnologie come Megagrip, Arctic Grip, Litebase e Traction Lug. Ai fini di offrire delle vere innovazioni al consumer è fondamentale riuscire a prevedere e anticipare le esigenze del mercato, e questo lo facciamo attraverso uno studio continuo e costante del consumer e dell’utilizzo finale a cui sono destinate le nostre tecnologie. Le suole Vibram sono studiate e sviluppate in funzione delle specifiche esigenze dei diversi settori di applicazione, come ad esempio quello antinfortunistico o quello sportivo. Tale attenzione ci consente di offrire soluzioni differenziate, in grado di soddisfare le esigenze specifiche di ogni ambito. Lo studio accurato del consumatore finale rappresenta per noi un elemento fondamentale, in quanto ci permette di comprendere le sue esigenze e di sviluppare soluzioni in grado di soddisfarle appieno. La nostra costante ricerca di eccellenza ci consente di sviluppare soluzioni innovative e all’avanguardia, che ci pongono all’avanguardia del settore. A titolo di esempio, abbiamo collaborato con Diadora per lo sviluppo di un prodotto top di gamma utilizzando la nostra rivoluzionaria tecnologia Vibram Litebase, una soluzione altamente sofisticata studiata originariamente per il mondo degli sport outdoor, ma che abbiamo adattato con un complesso lavoro di ricerca e sviluppo, al mondo antifortunistico. La tecnologia Vibram Litebase ha contribuito a ridefinire gli standard di leggerezza della calzatura antinfortunistica in quanto consente di ridurre lo spessore della suola senza comprometterne le prestazioni. Grazie a questa tecnologia, siamo riusciti a ottenere una riduzione del peso del 50% rispetto alle suole tradizionali, mantenendo inalterate le performance di grip, trazione e durata.”

Oggi, il mercato cosa vi riconosce di più?
“Quando interpelliamo il consumatore riguardo all’associazione di idee con il marchio Vibram, la risposta immediata è spesso quella dell’alpinismo, della montagna e dello sport. Questo aspetto ci riempie di orgoglio, in quanto rappresenta un’essenza fondamentale del nostro heritage e della nostra storia. La fiducia che il nostro brand ispira e le performance che siamo in grado di garantire sono pienamente riconosciute dal consumer. Le calzature con suola Vibram rappresentano l’eccellenza anche nel segmento del Work & Safety. La suola Vibram si trova sui brand top di gamma e sulle linee di prodotto più performanti. I lavoratori che cercano sicurezza, performance e comfort, riconoscono la differenza che può fare la suola con l’ottagono giallo. In questo senso, il nostro obiettivo è quello di non deludere mai le aspettative del consumer. Vogliamo consolidare sempre di più la nostra posizione di leadership e di eccellenza nel mercato, offrendo soluzioni innovative e all’avanguardia in grado di soddisfare le esigenze specifiche per ogni ambito di applicazione e rinnovando sempre la nostra promise che è quella di offrire ‘confidence in every step’ ”.
www.vibram.com

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