
Alla Aletti da molto tempo viene riconosciuto il ruolo di specialista e leader mondiale delle smerigliatrici. E proprio in questo ambito si è lavorato molto anche negli ultimi 15 mesi.
Con la pandemia sanitaria in regressione e un mercato che, seppur a fatica, sta riprendendo quota, c’è aria di fiducia alla ALETTI GIOVANNI & FIGLI di Varese che vanta 74 anni di esperienza (venne fondata nel 1947) nel settore conciario, dove è leader con i suoi macchinari dall’alto contenuto tecnologico, apprezzati e molto richiesti anche nei settori tessile, della gomma, del sughero e dei prodotti sintetici.
Ezio Carlo e Marco Aletti
“Nonostante la pandemia – spiega l’ingegner Marco Aletti, alla guida dell’azienda nel ruolo di presidente e responsabile tecnico – il 2020 è stato per la nostra realtà un anno positivo. A livello di ricerca e sviluppo, abbiamo avviato ben tre progetti fortemente innovativi nel campo della smerigliatura, ricorrendo anche a consulenze specialistiche e depositando varie domande di brevetto. Siamo pronti a ripartire nel mercato italiano ed estero, con nuove proposte che siamo sicuri raccoglieranno entusiasmo”.
Qualche preoccupazione arriva dall’andamento, abbastanza caotico, del mercato. “Dal nostro punto di vista – aggiunge Aletti – il mercato 2021 sconta gli effetti della pandemia ancor più di quanto avvenuto nel 2020. Grazie alla notevole diversificazione dei mercati ed alla elevata specializzazione delle nostre macchine, le prospettive risultano comunque stabili, nonostante i notevoli aumenti dei costi delle materie prime che inevitabilmente porteranno ad una riduzione della competitività delle nostre imprese”.
All’edizione del Simac Tanning Tech, in programma alla Fiera di Milano, dal 22 al 24 settembre, la Aletti Giovanni & Figli ha ufficializzato la propria presenza. “In questi 15 mesi più della mancanza delle fiere internazionali, ci ha penalizzato la difficoltà delle trasferte dei tecnici, solo in parte sopperita dallo sviluppo delle nuove tecnologie di connessione da remoto. Parteciperemo al prossimo Tanning Tech anche se non prevediamo un grande afflusso di visitatori stranieri, a causa delle tuttora significative limitazioni dei viaggi, specialmente per le provenienze dai mercati di maggior interesse. L’auspicio è che tra 4 mesi la situazione pandemica, grazie alle campagne di vaccinazioni, sarà migliorata”.
www.aletti.it