Dopo anni di ricerca Ipr S.p.A. azienda marchigiana della famiglia Ruggeri ha creato la nuova suola, che coniuga qualità e morbidezza. Un marchio riconosciuto che crea valore alle calzature confort di fascia medio-alta Nata dai laboratori di ricerca dell’azienda Ipr, la tecnologia Pluma punta a conquistare il mercato della calzatura confort. Dopo anni di esperienza nel settore della progettazione, sviluppo e produzione di suole in poliuretano, gomma e materiale termoplastico è stato creato questa nuova soluzione per le suole delle scarpe, che stabilisce un nuovo parametro tecnologico superiore.

Ruggero Ruggeri, general manager at Ipr S.p.A.
Dal 1977 la Industrie Poliuretaniche Ruggeri (Ipr), con sede a Civitanova Marche, è un’azienda di riferimento per il settore della calzatura. Oltre alla vastissima gamma di prodotti in catalogo, Ipr offre la possibilità di studiare assieme al cliente la soluzione più appropriata alle sue esigenze. “Affiancare il cliente e saper rispondere alle sue esigenze è una sfida che intraprendiamo ogni giorno con grande passione – ha spiegato Ruggero Ruggeri, responsabile generale della Ipr S.p.A. – . La qualità delle realizzazioni, l’attenzione ai materiali e al rinnovamento tecnologico, fanno di Ipr un partner affidabile per le aziende della scarpa a livello sia nazionale che internazionale”.
La suola Pluma è realizzata in poliuretano ultraleggero e ultra performante. Le sue caratteristiche sono l’alta tecnologia e la qualità del materiale, frutto della tradizione di Ipr nella realizzazione di suole per calzature. Oggi anche la moda di fascia medio-alta ha scoperto questo tipo di tecnologia e la utilizza sempre più spesso, grazie alla sua comodità e morbidezza. Il target di riferimento per la suola Pluma è il calzaturificio del comparto fashion e casual, che può esibire il brand Pluma nelle sue creazioni per farne risaltare la qualità del prodotto. “Con il marchio Pluma abbiamo realizzato una suola per la scarpa confort, grazie ad un materiale leggero e flessibile con ottime caratteristiche – ha proseguito Ruggeri -. Questo marchio ha 5 anni, nel corso dei quali è stato sperimentato e migliorato ed oggi lo proponiamo al mercato, ai calzaturifici italiani e di tutta Europa che producono scarpe confort di qualità. Sta riscontrando un successo crescente, per ora maggiormente tra le aziende italiane, ma il nostro obiettivo è farlo conoscere anche all’estero”. Il suolificio Ipr ha sede nel cuore di uno dei più importanti distretti industriali della calzatura a livello europeo e conta di realizzare nel 2018 un fatturato che si aggira sui 27 milioni di euro, simile al 2017.
Oggi l’export è pari al 30%, ma grazie anche all’innovazione di Pluma, punta a far crescere la quota nei prossimi anni. I dipendenti sono circa 180, facendo di Ipr uno dei gruppi più importanti della zona. Fin dalle origini l’azienda si differenzia per la ricerca costante, per i prodotti e materiali. Punti nevralgici dell’azienda marchigiana sono l’ufficio Ricerca e Sviluppo e Modelleria. Qui si creano proposte in linea con le ultime tendenze nel mondo dei componenti della calzatura e materie prime innovative per migliorare le performance dei prodotti. Fondamentale è la fase di progettazione, in stretta collaborazione con tecnici qualificati e cliente. www.iprspa.com