Nastrotex Cufra Spa, nastri elastici Oltre i limiti dell’immaginazione

Nastrotex Cufra Spa

Nastrotex Cufra Spa, da 65 anni leader nella produzione di nastri elastici per l’underwear, lo sport e le calzature, fonda il suo successo sul know-how e la capacità di innovarsi. La lunga esperienza capitalizzata da papà Mario è ora interamente nelle mani dei figli Barbara e Roberto Cucchi che, nel solco di una tradizione di qualità, guardano al futuro della società con un approccio all’avanguardia, promuovendo lo sviluppo delle tecnologie e la ricerca dei materiali. Ce ne parlano Barbara Cucchi e Fabio Perico, esperto di consulenza direzionale e strategica, il quale affianca la proprietà in una nuova fase di riorganizzazione aziendale. L’azienda bergamasca segue l’evoluzione del mercato investendo in tecnologie all’avanguardia che ottimizzino la produttività e implementino il servizio al cliente

Nastrotex Cufra Spa-STAND-lineapelle

Lo stand di Nastrotex Cufra a Lineapelle, durante l’edizione di settembre 2018

Quale ruolo rivestono in Nastrotex Cufra Spa tecnologia e innovazione?
Pur essendo il nostro un accessorio, adottiamo in ogni fase di lavorazione tutte le tecnologie che il mercato ci mette a disposizione: dai sistemi digitali per i telai e la stampa ai processi informatizzati per una corretta gestione dei flussi operativi fino all’automazione del magazzino per l’ottimizzazione delle operazioni di carico e scarico.
Progresso tecnologico significa anche sviluppo sostenibile: l’energia prodotta dai pannelli solari installati su tutte le coperture dello stabilimento di Covo garantisce il 30% del fabbisogno aziendale, oltre a ridurre le emissioni di Co2 nell’ambiente. Nastrotex Cufra Spa nastri ha ottenuto la certificazione del Sistema di Gestone per la Qualità secondo la norma UNI EN ISO 9001 e i filati utilizzati sono compatibili con la pelle del neonato in base ai requisiti OEKO-TEX® standard 100 classe 1.

Nastrotex Cufra Spa sede

Nastrotex Cufra Spa stabilimento di Covo (BG)

Quali sono le nuove frontiere tecnologiche nella creazione di nastri elastici? C’è ancora spazio per “inventare”?
L’innovazione di prodotto – e nel nostro caso mi riferisco alla materia prima, per esempio ai filati speciali a base di carbonio, argento o bioceramica – procede di pari passo con l’innovazione di processo. Grazie al know-how accumulato in questi anni sulle potenzialità dei telai siamo in grado di lavorare a quattro mani coi nostri maggiori clienti, offrendo loro servizi di campionatura e prototipazione capaci non solo di migliorare la tipologia di prodotto, ma anche di ampliare la nostra gamma di proposte. Un valore aggiunto sia per la clientela sia per l’azienda stessa.
Una tecnologia su tutte è destinata ad aprire nuove frontiere. Un paio d’anni fa abbiamo progettato con un’impresa esterna la prima macchina di stampa digitale su nastro elastico, un prodotto unico sul mercato che stiamo collaudando nelle sue infinite risorse. L’impianto consente la stampa, su materiali diversi, di disegni personalizzati differenti sulle due facce del nastro, che risulta perfettamente tinto in ogni sua parte, anche durante l’estensione massima. Tale macchinario avrà un duplice effetto sulla produttività dell’azienda perché da un lato offre un articolo ancora inedito, dall’altro ottimizza i tempi di produzione e i flussi di magazzino, con una conseguente limitazione dell’impegno finanziario rispetto all’acquisto e stoccaggio dei coloranti. Ora potremo sviluppare tutti i colori della nostra cartella approvvigionandoci esclusivamente di materia prima greggia tessuta naturalmente.

Nastrotex Cufra Spa

Quali sono i punti di forza che vi rendono riconoscibili rispetto alla concorrenza?
Sicuramente la qualità del servizio, legata in maniera imprescindibile alla solidità dell’azienda. La massima tempestività nella consegna. La varietà dell’offerta data dalla capacità produttiva di 130 telai suddivisi tra piani, jacquard e crochet in grado di realizzare 35 milioni di metri di nastri all’anno destinati a clienti in tutto il mondo (57% Italia e 43% estero).
Un’azienda per sua natura deve essere camaleontica e quindi adattarsi alle esigenze del mercato investendo continuamente in ricerca e sviluppo, in capacità produttiva e soprattutto in formazione. Perché la formazione del personale è crescita per l’impresa e miglior servizio per il cliente.

Con quali novità arriverete alla prossima edizione di Lineapelle?
Creare qualcosa di bello senza che la moda lo richieda significherebbe fare un buco nell’acqua. Noi cerchiamo di svolgere bene il nostro lavoro, ma per poterlo portare a termine abbiamo bisogno della consulenza di stilisti e uffici stile. Dalla loro collaborazione nascono i riferimenti creativi per la preparazione di campionari in linea con le più attuali tendenze della moda, che poi presentiamo alle maggiori fiere internazionali del settore.
www.nastrotex-cufra.it