Olimpio Storti, managing director, and Alessio Zigiotto, sales department
Nell’edizione di febbraio del Simac Tanning Tech, PAJUSCO ancora in evidenza nel presentare le ultime tecnologie all’avanguardia per il settore conciario.
Nell’edizione 2020 del Simac Tanning Tech, ospitata in Fiera a Milano, la PAJUSCO si è confermata leader nell’anticipare i tempi e proporre tecnologie innovative, tutte regolarmente brevettate. In uno stand ampio ed elegante, posto al centro del padiglione, l’azienda di Montebello Vicentino, comune del distretto della pelle di Arzignano, produttrice da oltre mezzo secolo di impianti all’avanguardia per il settore conciario, in particolare bottali e automazioni, ha messo in bella mostra OBELIX PLASTICA, che ha richiamato l’attenzione e l’interesse degli operatori italiani e stranieri. Non è stato invece possibile esporre, per motivi di spazio, OBELIX LEGNO, che rappresenta il bottale più grande del mondo, delle dimensioni complessive di 5 metri x 5, a cui va aggiunta anche la più grande porta di carico laterale e la capacità di carico più elevata in assoluto.
“Si tratta di due modelli di bottale – ci ha raccontato Olimpio Storti, amministratore delegato della PAJUSCO – molto richiesti sia in Italia che all’estero. In particolare in occasione di questa rassegna fieristica abbiamo presentato un esclusivo sistema di sicurezza di fine corsa collegato in wi-fi, che rappresenta un ulteriore valore aggiunto a una gamma di macchine già dotate di apparecchiature di controllo sofisticate, che rendono sicuri, economici e affidabili tutti i processi di produzione. Per questa edizione ci siamo presentati con ulteriori migliorie, tra cui una valvola di scarico anche questa dotata di sensori wi-fi, per calcolare se la valvola è chiusa o aperta. Lo stesso sistema viene applicato anche nella porta di carico grande e per la spia piccola, che è quella di ispezione per il caricamento dei prodotti manuali”.
In casa PAJUSCO un’ulteriore novità, presentata in esclusiva nell’edizione di quest’anno del Simac Tanning Tech, riguarda una nuova tecnologia, a sua volta brevettata, destinata a rappresentare una svolta per questo tipo di macchinari. “Si tratta di un sistema – ha precisato Storti – che non necessita dell’uso di uno specifico filtro, che di fatto è già incorporato all’interno della cosiddetta “golosa”, mentre in inglese viene chiamata “banana channel” visto che ha la stessa forma. Noi in fiera abbiamo esposto una sezione del prodotto, proprio per far capire il funzionamento: proprio il filtro posto all’interno consente al bottale di scaricare e convogliare il bagno su una sola canaletta di scarico, in modo tale che anche il pelo venga filtrato e si possa riutilizzare l’acqua”.
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